Residui problemi Smart CIG Anac, soluzioni ufficiali al 7 maggio

Ancora qualche anomalia ma situazione volge al miglioramento per la piattaforma

Smart CIG Anac

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Purtroppo si registrano ancora residui problemi con lo Smart CIG Anac dopo il down durato quasi 48 ore del portale di Anticorruzione italiana. Dopo aver esaminato con attenzione tutte le anomalie legate alla piattaforma, ad oggi 7 maggio siamo in grado di confermare che gran parte delle difficoltà per i servizi sono rientrate. Restano tuttavia alcune difficoltà per la generazione proprio del codice Smart CIG. Per fortuna lo stesso ente ha fornito delle indicazioni esatte e ufficiali per superare una volta e per tutte la situazione di stallo.

Intanto vanno chiarite le esatte motivazioni legate ai problemi proprio al sito Anac. In realtà, dallo scorso 3 maggio, le interruzioni sono state l’effetto indesiderato di un guasto tecnico al sistema di alimentazione elettrica della sede dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Ancora oggi sono in corso dei lavori per ripristinare tutti i servizi. In questa situazione di criticità, alcune stazioni appaltanti ed operatori economici sono in ogni caso riusciti ad acquisire lo Smart CIG e dunque anche a procedere al pagamento del contributo in sede di gara. Per tutti coloro che invece non sono riusciti nell’operazione ci sono delle apposite indicazioni.

Chi continua a riscontrare problemi con lo Smart CIG Anac, in concomitanza con affidamenti urgenti e non rinviabili, potrà continuare con la procedura di pubblicazione degli atti di gara senza codice e integrare lo stesso in un momento successivo. Bisognerà solo indicare che l’importante dato è in fase di acquisizione. Di contro, le stazioni appaltanti sono invitate ad ammettere alle procedure in scadenza, proprio tutti colori che hanno continuano a registrare difficoltà nel pagamento del contributo, con riserva di regolarizzazione.

Fatte salve tutte le indicazioni precedenti, pure i problemi con lo Smart CIG dovrebbero rientrare nelle prossime ore. Seguirà comunicazione sul sito dell’Anticorruzione italiana per attestare il completo ripristino di tutti i servizi, probabilmente nella giornata di questo venerdì di inizio mese.