L’esibizione molto politica di Jennifer Lopez al giuramento di Joe Biden, anche in spagnolo (video)

Un urlo liberatorio in spagnolo per Jennifer Lopez al giuramento di Joe Biden, in un'esibizione significativa per la comunità latina

Jennifer Lopez al giuramento di Joe Biden

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L’annunciata esibizione di Jennifer Lopez al giuramento di Joe Biden e Kamala Harris il 20 gennaio si è rivelata un potente atto politico. La popstar originaria di New York, ma figlia di genitori portoricani (Guadalupe Rodríguez e David López), ha portato sul palco dell’Inauguration Day a Capitol Hill tutto l’orgoglio per le sue radici ispano-americane.

Per l’inaugurazione di un’amministrazione che si preannuncia aperta alle diversità e sensibile ai diritti delle minoranze, in netto contrasto con la precedente, Jennifer Lopez al giuramento di Joe Biden ha voluto dare un significato ben preciso alla sua performance. Esibendosi in un medley di canzoni patriottiche americane, ad un certo punto ha usato lo spagnolo per citare il celeberrimo Pledge of Allegiance, il giuramento di fedeltà alla bandiera degli Stati Uniti d’America formalmente adottato dal Congresso dal 1942.

Ufficialmente il giuramento recita: “I pledge allegiance to the Flag of the United States of America, and to the Republic for which it stands: one Nation under God, indivisible, with liberty and justice for all” (“Giuro fedeltà alla bandiera degli Stati Uniti d’America, e alla Repubblica che essa rappresenta: una Nazione al cospetto di Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti“). Nel mezzo dell’esibizione di Jennifer Lopez al giuramento di Joe Biden, la seconda parte di questo giuramento, una celebrazione dell’unità dei 50 Stati americani in un’unica confederazione, è stata orgogliosamente pronunciata a voce piena in spagnolo: “Una nación bajo Dios, indivisible, con libertad y justicia para todos“. Con l’aggiunta di una piccola autocitazione, quel “Let’s Get Loud” che è anche il titolo della sua hit più celebre.

Un chiaro riferimento al nuovo corso dell’amministrazione Biden e al radicale cambio di prospettiva rispetto alle politiche discriminatorie di Donald Trump, con la sua retorica dei muri e il progetto di una barriera col Messico che impedisse l’immigrazione dal Centro America. Non a caso è notizia di queste ore che il tristemente famoso muro voluto da Trump non sarà più costruito: il nuovo presidente in carica ha già annunciato che sospenderà i fondi per la costruzione della discussa opera al confine meridionale degli Stati Uniti. E l’esibizione di Jennifer Lopez al giuramento di Joe Biden sembra sancire con soddisfazione l’inizio di una nuova era per la comunità latina negli Stati Uniti.

E d’altronde non è la prima volta che JLo usa il suo status di icona ispanica per contestare la retorica anti-immigrati di Trump. Lo aveva già fatto durante l’esibizione al Super Bowl 2020, insieme a Shakira, indossando una bandiera double face, da un lato quella americana e dall’altro quella di Porto Rico. In quell’occasione aveva dichiarato che “mentre altre persone possono provare a costruire muri, tenerci fuori o metterci in cella, noi siamo orgogliosi di riconoscere che l’unità di tutti noi insieme è ciò che rende bello questo Paese“.

Un richiamo all’unità nazionale molto presente anche nel discorso di insediamento di Joe Biden, che ha pronunciato il suo giuramento dopo la performance di Lady Gaga sulle note dell’inno nazionale americano.