Le rimodulazioni TIM tornano a bussare alla porta degli utenti, questa volta a partire da febbraio. Le condizioni contrattuali varieranno per quanto riguarda alcune offerte Internet mobile con traffico dati mensile in ore di navigazione, e non in GB. Come riportato da ‘mondomobileweb.it‘, dal 15 febbraio 2021 il prezzo mensile di tali tariffe cambierà sulla base dell’offerta attiva, mentre il limite al traffico verrà indicato in GB, e non più in ore di navigazione come accade adesso. Gli utenti che hanno attiva una o più di queste offerte potranno controllare tutti quanti i costi ed i contenuti associati attraverso l’area personale MyTIM, oppure contattando il servizio clienti al 119 (gli SMS informativi sono già partiti, dovreste già averlo ricevuto o comunque essere raggiunti nei prossimi giorni).
Se siete particolarmente affezionati o trovate comunque più vantaggiose per voi le offerte Internet mobile a tempo che stanno per scomparire, potete decidere di recedere dal contratto o passare ad altro gestore telefonico senza fare fronte a penali o costi di disattivazione (a patto di comunicarlo all’operatore blu entro il 14 febbraio 2021). Per recedere dal contratto e decidere di non accettare le rimodulazioni TIM, dovrete compilare il modulo dedicato ed inviarlo all’indirizzo di posta elettronica indicato al suo interno, oppure tramite PEC all’indirizzo ‘recesso_linee_mobili@pec-telecomitalia.it‘, recandovi in un centro TIM oppure chiamando il 119 (specificando, in ogni caso, come causale ‘modifica delle condizioni di contratto’).
Il cliente, nel cessare la propria linea, perderà anche il numero di telefono (a meno che non si decida di passare ad un altro gestore telefonico). Infine, è possibile disattivare l’offerta e conservare allo stesso tempo la propria linea mobile con TIM (in questo caso vi sarà applicata la tariffa prevista dal piano base attivo su quel numero, o quella di altre offerte eventualmente già attive sulla linea).