Skin invisibili in Fortnite: il trucco scatena la polemica, Epic Games risponde

Una nuova polemica travolge la Battaglia Reale di Epic Games, a causa di skin che creano un evidente vantaggio a chi le utilizza

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Il grande successo di Fortnite e della sua Battaglia Reale prosegue a quasi quattro anni dalla release originale. Arrivato alla Stagione 5 del Capitolo 2, lo shooter multiplayer di Epic Games sa divertire e intrattenere una community sempre più ampia su un po’ tutte le piattaforme in commercio – al netto del ban da Google e Apple -, comprese le console next-gen a marchio Sony e Microsoft, le richiestissime – e praticamente introvabili! – PS5, Xbox Series X e Xbox Series X.

Il merito va proprio al team di sviluppo, che coinvolge quotidianamente il suo pubblico con aggiornamenti, eventi speciali, collaborazioni di rilievo e soprattutto skin da indossare sul campo di battaglia. Elemento, questo, caratteristico di Fortnite Battle Royale, e che di recente si è arricchito grazie ai costumi dei supereroi Marvel con cui “vestire” i nostri alter ego virtuali. Le skin supereroistiche stanno però pure generando una forte polemica tra gli appassionati, poiché abbandonano i colori sgargianti tipici di quelle create ad hoc per il videogame. Più nello specifico, come si legge sulle pagine del portale Fortnite Intel, le varianti “Total Black” offrono un vantaggio a coloro che le utilizzano, consentendo come immaginerete di accovacciarsi nelle aree più buie della mappa e di non essere individuati dagli avversari.

E se è vero che le lamentele in merito si erano già fatte sentire nelle scorse settimane, ora la situazione è addirittura peggiorata. Questo perché gli ultimi update del Capitolo 2 di Fortnite hanno reso le ambientazioni notturne del titolo ancora più buie, incidendo proprio sull’efficacia delle skin “invisibili”. Pare che le criticità siano più evidenti su console, a causa dell’assenza di opzioni grafiche che consentano di regolare la visuale in maniera tale da arginare parzialmente il problema. Da qui l’accusa legata all’implementazione nel gioco di meccaniche considerate pay to win. Da parte loro, i ragazzi di Epic hanno comunicato di stare indagando in merito, ringraziando gli utenti per aver esposto il problema.