iPhone 12 costa più di iPhone 11: pensate che si è registrato un salto da 839 a 939 euro rispetto al melafonino di passata generazione, con un incremento annuale del 12%. L’innesto di iPhone 12 Mini non può di certo bastare a giustificare un aumento simile. Il rapporto di ‘counterpointresearch.com‘ ha provato a fare chiarezza, analizzando i materiali impiegati per la realizzazione di iPhone 12. Non si può prescindere dal BoM (Bill of Materials) nello studio del prezzo di un determinato prodotto per la casa produttrice.
Il BoM di iPhone 12 sembra essere aumentato in un range compreso tra il 18 ed il 21% (il 18% si riferisce ai modelli venduti in quasi tutti i maggiori mercati del mondo, ovvero quella a cui mancano le antenne delle onde millimetriche, mentre il 21% interessa questa variante particolare, venduta negli USA) rispetto a quanto fatto registrare da iPhone 11 (i modelli presi in esame sono quelli con un taglio di memoria da 128GB), arrivando a coprire complessivamente una spesa di circa 415 dollari. Non ci sono grosse sorprese per quanto riguarda i componenti interni che pure hanno contributo ad incrementare il costo finale, tra cui il nuovo schermo OLED (23 dollari in più per ogni pezzo) e tutte le unità adibite alle reti 5G, che hanno ulteriormente fatto lievitare la spesa di 34 dollari.
Ci sono componenti che non costano poi tanto, come le memorie: i 4GB di RAM ed i 128GB di storage, ad esempio, pesano sul totale 3,2 dollari in meno, come pure il comparto fotografico (-3,6 dollari) ed il contenuto della confezione di vendita, che non include più le cuffie ed il caricabatteria (-4,2 dollari). Come vedete, l’aumento è in un certo senso giustificato da un progressivo incremento delle spese da parte della mela morsicata nella realizzazione degli iPhone 12, anche se immaginiamo a voi la cosa continui a non piacere affatto. Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione.