Nell’arco di tutto il 2020, Samsung potrebbe spedire soltanto 270 milioni di telefoni cellulari (misti tra smartphone e feature phone). Non si registravano numeri così bassi, e quindi al di sotto dei 300 milioni, dal lontano 2011. Come riportato da ‘pocketnow.com‘, i dati diffusi sono frutto di previsioni, anche se basate sul fatto che alla fine del terzo trimestre di quest’anno le spedizioni fossero pari a 189,4 milioni (ovvero 63 milioni circa per ogni trimestre dell’anno).
Nel Q4, che è quello più forte per via della spinta delle festività natalizie, Samsung potrebbe aver spedito circa 80 milioni di telefoni cellulari, non di più. Il 2020 è stato un anno particolare per tutti per via della pandemia che ha colpito il mondo: oltre a Samsung, le cose non girano benissimo nemmeno per Huawei, che, a causa del ban USA, ha dovuto fare fronte ad una situazione davvero spiacevole, facendo a meno dei servizi Google e dal Play Store a bordo dei propri smartphone (soppiantati dai Huawei Mobile Services e dallo store proprietario AppGallery, oltre che dal sistema operativo HarmonyOS, che presto o tardi sostituirà del tutto Android nell’ecosistema dei prodotti Huawei) ed in futuro della componentistica interna occorrente alla realizzazione dei dispositivi che verranno.
Il 2021 dovrebbe iniziare meglio per Samsung, che potrebbe giovare proprio di questa posizione di scomodo in cui è finita Huawei, oltre che sulla ripresa mondiale post-pandemia: in tutto il prossimo anno, il colosso di Seul dovrebbe riuscire a spedire più di 307 milioni di telefoni cellulari, di cui 287 milioni di smartphone (la restante parte sarà rappresentata dai feature phone, che pure vantano ancora una buona quota di mercato). Tenete presente che si tratta solo di stime, e che tutto potrebbe cambiare nel corso del 2021. Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.