Prelievo di 2 centesimi dell’app IO rimborsabili? Il punto sul bonus bancomat

Chiarimenti doverosi su un dettaglio di non poco conto per l'attivazione del cashback

app IO

INTERAZIONI: 4

Più di qualche utente avrà fatto caso al prelievo di circa 2 centesimi da parte dell’app IO in occasione dell’attivazione del cashback di Stato, direttamente sul conto personale associato al programma di Governo. Una cifra irrisoria di cui adesso in molti chiedono conto ma che, a guardar bene, non è stata realmente sottratta. Meglio dunque analizzare i seguenti passaggi per comprendere i motivi e le modalità della transazione attraverso lo strumento ufficiale.

Chi ha attivato l’app IO dall’8 dicembre scorso avrà notato che il sistema ha restituito un avviso al momento dei passaggi finali per l’associazione del codice IBAN del conto bancario per il programma di cashback. La nota ha riguardato la necessità di addebitare proprio sul conto appena riferito una cifra minima per terminare correttamente la procedura. Certo 2 centesimi sono una cifra davvero irrisoria ma c’è pure chi ha fatto notare che, moltiplicata sulla gran mole di utenti interessati al programma, è impossibile sottovalutarla.

Non c’è speranza che la cifra di 2 centesimi associata all’app IO venga rimborsata per un semplice motivo: non c’è stato vero e proprio addebito. Il team social Twitter che risponde al programma per il cashback di Stato è stato molto preciso e anche chiaro al riguardo (come visibile anche nel tweet in basso). La cifra minima non è stata addebitata appunto per poi essere risarcita. Tecnicamente si è trattato invece di una pre-autorizzazione e di uno storno che ha reso solo possibile l’attivazione dell’IBAN sul quale poi verrà caricato il vero cashback previsto dal Governo.

Per fortuna i problemi dei primi giorni con l’app IO e dunque l’attivazione del cashback sono quasi tutti rientrati. L’associazione di carte e IBAN di conti bancari sono andate a buon fine per la maggior parte degli utenti che possono ora iniziare a spendere la loro quota e dunque attendere il successivo risarcimento attraverso il programma ufficiale.