Scaletta EMUI 11 con 14 Huawei e Honor coinvolti nella beta a dicembre

Tutte le indicazioni che dobbiamo prendere in esame in queste ore, in vista dell'aggiornamento stabile

EMUI 11

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Bisogna aggiornare il calendario relativo all’estensione del programma beta EMUI 11 per alcuni smartphone Huawei e Honor. Se da un lato tutto procede secondo copione per determinati device, come abbiamo avuto modo di constatare oggi 3 dicembre con Huawei Mate 20, allo stesso tempo è importante comprendere quali siano le mosse a breve termine da parte del produttore asiatico. L’upgrade, infatti, non sta mostrando particolari criticità e la tabella di marcia dovrebbe essere rispettata senza affanno.

A dicembre 14 Huawei e Honor inizieranno a testare EMUI 11

Secondo le indicazioni che ci arrivano direttamente da Huawei Central, infatti, in Cina il mese di dicembre sarà caratterizzato dall’estensione del programma EMUI 11 per ben 14 dispositivi Huawei e Honor. Mentre tutto procede bene con dispositivi dal comparto hardware più avanzato, se pensiamo che gli utenti in possesso di questi device nei mercati che sono stati ritenuti idonei dal produttore possono già registrarsi tramite l’app Beta per ricevere la build beta EMUI 11, allo stesso tempo bisogna concentrarsi anche su discorsi a medio termine.

In particolare, la fonte si concentra su Huawei Mate 20, Mate 20 Pro, Mate 20 RS, Mate 20 X 4G, Mate 20 X 5G, Mate X, Nova 5 Pro, MediaPad M6 8.4, MediaPad M6 10.8 e su Huawei MediaPad M6 Turbo Edition. Occhio anche all’evoluzione del mondo Honor, con un focus su modelli del calibro di Honor 20 (Magic UI 4), Honor 20 Pro (Magic UI 4), Honor V20 (Magic UI 4) e Honor Magic 2 (Magic UI 4).

Quanto trapelato oggi, a conti fatti, rafforza anche le considerazioni fatte con il recap di metà novembre, incentrato sull’arrivo del programma beta di EMUI 11 qui in Italia per determinati device Huawei e Honor. Dunque, indicazioni positive ed incoraggianti quelle degli ultimi giorni, al punto che in tanti anche nel nostro Paese potranno testare l’aggiornamento una volta per tutte. La patch stabile non è poi così lontana.