L’addio di Ruth Wilson a The Affair, la serie Showtime grazie alla quale ha conquistato un Golden Globe e una notevole popolarità internazionale, torna attuale con la pubblicazione di una nuova intervista all’attrice. Nell’ultimo numero di Stylist Wilson dichiara di aver lasciato la serie a causa di cose che non mi hanno fatta sentire al sicuro, e di non aver mai discusso la questione in dettaglio perché non ho ancora deciso come parlarne. C’è molto rumore, molta rabbia attorno alla faccenda, ma alla fine sta a me scegliere come discutere della mia vita e delle mie esperienze.
I motivi dell’addio di Ruth Wilson a The Affair non sono mai stati chiariti del tutto. Nel 2018 l’attrice ha affermato di non aver preso questa decisione a causa di disparità salariali rispetto ai colleghi uomini o dell’arrivo di nuove opportunità professionali, ammettendo però di non avere il permesso di parlarne e lasciando intendere che c’è una storia molto più grande dietro. Con il passare dei mesi si sono palesate svariate ipotesi sulle frizioni tra la stessa Ruth Wilson e la showrunner della serie, Sarah Treem, presunta responsabile di scelte creative non adeguate e comportamenti tossici sul set, diventato nel tempo un luogo di lavoro ostile.
Nel 2019 l’Hollywood Reporter ha raccolto le dichiarazoni di alcune fonti anonime, secondo cui a Ruth Wilson veniva chiesto spesso di spogliarsi in scene in cui non era necessario farlo, se non per motivi “pruriginosi”. Altre fonti hanno riferito invece del disinteresse di Sarah Treem verso i dubbi e le insicurezze degli attori sul set, spesso costretti a spogliarsi nonostante si sentissero a disagio o non fossero contrattualmente obbligati a farlo. Secondo la stessa fonte erano in particolare le attrici a dover sostenere il peso di queste pressioni, perché [Treem] diceva loro “Tutti aspettano te” o “Sei bellissima”, per placare le loro insicurezze. Erano cose che ci si aspettava di sentir uscire dalla bocca di un uomo negli anni ’50. L’ambiente era molto tossico.
- Attributi: DVD, Serie TV
- Dominc West, Ruth Wilson (Actors)
Da Treem è arrivata però una secca smentita. Non direi mai cose del genere a un attore. Non sono quel tipo di persona. Non sono una manipolatrice e sono sempre stata una femminista, è stato il suo commento. Ho dedicato la mia intera vita professionale a scrivere e parlare di questioni che riguardano le donne, delle cause femminili, della loro emancipazione e a creare ruoli complessi per le donne a teatro e Hollywood, sullo schermo e non. L’idea che io possa mai coltivare un ambiente non sicuro o molestare una donna in uno dei miei show è del tutto ridicola e non ha fondamento.
Che le cose sul set di The Affair non scorressero lisce come l’olio è però emerso in più circostanze, e uno degli episodi più raccapriccianti è emerso nel momento in cui Jenny Konner, produttrice di Girls, serie tv di e con Lena Dunham, ha raccontato di come un produttore/regista di uno show girato da queste parti [Montauk, ndr] avesse lodato la stessa Dunham per la sua apertura alla nudità. Tu mostreresti qualsiasi cosa, anche il buco del c**o. A quanto pare, inoltre, lo stesso produttore avrebbe chiesto a Lena Dunham di cenare da sola con Ruth Wilson per convincerla a mostrare le tette o almeno una parte della vagina, prima di mostrarle una foto molto esplicita di un’amica comune con un pene accanto alla faccia. Il riferimento sarebbe all’attrice di The Affair Maura Tierney e alla controfigura del collega Josh Stamberg. Ulteriori dettagli sulla vicenda sono disponibili sull’Hollywood Reporter.
La cosa importante da dire è che mi sono fatta sentire. Ho avuto una voce. Mi sono fatta rispettare, è il commento conclusivo di Ruth Wilson a Stylist. In The Affair c’era una situazione in cui alcune cose non mi facevano sentire al sicuro, e l’ho gestita, e sono riuscita a proteggermi. È successo prima del #MeToo e prima di Harvey Weinstein, e tuttavia il mio istinto era molto chiaro e forte in merito a quello che stava succedevo, e che sentivo che era sbagliato e non mi faceva sentire al sicuro.
Ruth Wilson è pronta a tornare sugli schermi di HBO con la seconda stagione di His Dark Materials, al via negli Stati Uniti il 16 novembre.
- La nostra Fire TV Stick più venduta, ora con il telecomando vocale...
- I dispositivi Fire TV Stick hanno molto più spazio di archiviazione...