Dopo la presentazione in anteprima nazionale alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Alice nella Città, dal 28 ottobre debutta la miniserie Stalk su Raiplay.
Nuovo contenuto originale per la piattaforma streaming della Rai, la serie prodotta per lo streamer francese France TV Slash arriva anche in Italia con tre uscite settimanali, per un totale di dieci episodi che affrontano i temi del bullismo e del cyberstalking.
La storia di Stalk è ambientata nella prestigiosa facoltà di ingegneria di una rinomata università, in cui Lucas, alias Lux, viene costantemente umiliato da un gruppo di studenti più grandi. Considerato un geek, eccezionalmente dotato ed intelligente, è riuscito ad entrare in facoltà conquistando una borsa di studio grazie alle sue straordinarie capacità informatiche, eppure si sente un ragazzo anonimo e poco interessante.
Esasperato per le continue mortificazionisubite dai bulli dell’università, deciderà di utilizzare le sue capacità per spiare, perseguitare e molestare i suoi persecutori. Da bullizzato a bullo, Lux inizia ad hackerare i cellulari e i computer dei compagni per usare i loro segreti come un’arma contro di loro. Tra le sue vittime c’è anche Alma, la ragazza di cui segretamente è innamorato. Rapidamente Lux si trasforma in vero stalker e riesce a diventare la persona potente e popolare che ha sempre desiderato essere, fino a restare vittima del suo stesso meccanismo micidiale.
Protagonista della serie nei panni di Lux è Théo Fernandez, 22enne francese molto popolare in Francia per le numerose partecipazioni a film e serie tv. Nel cast anche Carmen Kassovitz, Pablo Cobo, Rio Vega, Azize Diabaté, Yasin Houicha, Manon Valentin e Clément Sibony.
Stalk è una serie che per tematiche e ambientazione rientra nella missione di servizio pubblico della Rai nel contrasto ai fenomeni del cyberbullismo e dello stalking. La serie ricorda agli spettatori come chiunque sia portato, nell’era digitale, a spiare gli altri attraverso i social, le geolocalizzazioni, i motori di ricerca: un mondo iperconnesso che ci rende potenzialmente tutti degli stalker di qualcun altro.
Elena Capparelli, Direttrice RaiPlay e Digital, spiega così la scelta di acquisire Stalk nel catalogo della piattaforma Rai.
RaiPlay non abdica mai alla sua missione di Servizio Pubblico in particolare quando trattiamo temi scomodi. Il nostro obiettivo è avvicinarci alla generazione dei millennials e renderli protagonisti senza intermediazioni dei nostri racconti, proponendo una serie di contenuti specifici per loro dal punto di vista del linguaggio, dei formati e dei temi trattati. In questo modo il prodotto che presentiamo ha l’ambizione di rappresentare una prospettiva più contemporanea e soprattutto più vicina alla realtà e alle emozioni del pubblico più giovane. La serialità Stalk tratta il tema dell’accettazione e dell’esclusione ed evidenzia quanto questi fenomeni siano determinanti per una sana e serena crescita.
Prodotta da GA&A productions per France TV, nata da un’idea originale di Simon Bouisson e Jean-Charles Paugam per la piattaforma digitale Slash, Stalk è stata premiata per la Miglior Regia (Bouisson) e il Premio Miglior Giovane Attore (Théo Fernandez) al Festival de la Fiction TV de La Rochelle 2019. Dal 28 ottobre è disponibile col primo episodio su Raiplay in esclusiva per l’Italia.