Con l’aggiornamento MIUI 12 su Xiaomi si rinnova il multitasking (foto)

C'è ancora una preziosa implementazione software per l'interfaccia del produttore

MIUI 12

INTERAZIONI: 1

L’aggiornamento MIUI 12 per smartphone Xiaomi porta con se una carrellata di novità. Tra quelle finora non messe in evidenza c’è una rinnovata visualizzazione della schermata multitasking. Quest’ultima non solo si presenta in modo diverso rispetto al passato ma risulta anche più funzionale e pratica da consultare. Esattamente come visibile nell’immagine ad apertura articolo, si sta migrando verso una schermata “a tessera” che, c’è da scommetterci, risulterà anche più funzionale.

In riferimento al supporto software dei propri modelli, Xiaomi ha compiuto passi da gigante nell’ultimo paio d’anni ma anche nei recenti mesi di questo 2020. Proprio l’aggiornamento MIUI 12 è giù garantito su un numero di dispositivi importanti, grosso modo quelli di punta ma anche di fascia media. Sta seguendo ora, in questo autunno, la distribuzione dello stesso pacchetto anche per esemplari meno costosi, perfino entry level. insomma, anche la novità qui dettagliata sarà a portata di mano di un’ampia platea di utenti, solo di qui a poche settimane.

Ritornando alla preziosa ultima novità dell’interfaccia MIUI 12, va sottolineato che fino a questo momento la finestra multitasking ha avuto sempre un orientamento orizzontale, con la possibilità di scorrere, da sinistra verso destra e viceversa, le schermate di app e finestre aperte sul telefono. La nuova organizzazione a tessere ha l’obiettivo di mettere tutto in evidenza in uno spazio minore, con la possibilità di richiamare funzioni importanti al semplice tocco dello schermo. C’è da scommetterci che la nuova implementazione sia gradita al pubblico e magari anche presa ad esempio da altri produttori e sviluppatori di interfacce.

Oltre a sottolineare le novità funzionali dell’interfaccia MIUI 12, va ricordato che l’ultima fatica software degli esperti Xiaomi ha compiuto passi da gigante per la questione sicurezza dei dati personali degli utenti. La soluzione software, in effetti, è stata la prima in assoluto a superare il test di protezione della privacy avanzato del sistema Android condotto da TÜV Rheinland. Insomma, la protezione della gran mole di informazioni di oramai milioni di utenti di tutto il mondo dovrebbe essere sempre garantita.