Bonus meccanico 2020 per riparazioni e manutenzione auto: come funziona

In ballo anche il bonus meccanico 2020 per riparazioni e manutenzione auto: il 50% delle spese fino a 500 euro

bonus meccanico 2020

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Il Governo potrebbe prendere in considerazione il bonus meccanico 2020 per le riparazioni e la manutenzione delle auto, soprattutto di quelle più vecchie e malandate. Come riportato da ‘newsauto.it‘, l’assist sembra arrivato dall’Osservatorio Autopromotec: le agevolazioni andrebbero ad affiancarsi al bonus fino a 3500 euro per la conversione delle vetture endotermiche (benzina e diesel) in elettriche, di cui pure si è discusso con una certa insistenza.

Il bonus meccanico 2020 per le riparazioni auto si rivolgerà ai proprietari di vetture per interventi specifici di riparazione e manutenzione: la copertura è del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 500 euro, iva esclusa (questo vuol dire che, a fronte di un intervento di un imponibile di 500 euro, si otterranno 250 euro di incentivo). Il bonus meccanico 2020 per le riparazioni auto fa riferimento alle spese che l’utente sosterrà nel corso del 2021, da recuperare poi in compensazione tra i costi detraibili a margine della dichiarazione dei redditi del 2022. Il bonus meccanico 2020 per le riparazioni auto, così come pensato da Autoprometec, si rivolgerebbe agli utenti come detrazione fiscale, da recuperare nella dichiarazione dei redditi postuma.

Si potrà ottenere l’agevolazione presentando un’apposita documentazione fiscale (fattura) degli interventi eseguiti, contribuendo anche a combattere l’evasione fiscale. La spesa massima prevista per il rimborso è di 500 euro, di cui 250 euro effettivamente rimborsati in compensazione. Per ottenere il bonus meccanico 2020 per le riparazioni auto non sarà possibile pagare in contanti, ma attraverso modalità di pagamento tracciabili, come nel caso di carte di credito, di debito, prepagate o bonifici (favorendo il processo di digitalizzazione della moneta tanto auspicata dal Governo). Si tenga anche presente che proprio in queste ore sono state gettate le basi per la cessazione delle vendite in Italia di auto benzina e diesel a partire dal 2035 (ve ne abbiamo parlato in questo articolo).