Vendita vietata in Italia delle auto benzina e diesel a partire dal 2035? Sono state effettivamente gettate le basi per lo stop della commercializzazione delle vetture endotermiche. Per il momento la questione è legata ad un Odg approvato qualche ora fa alla Camera del Deputato Giuseppe Chiazzese del Movimento 5 Stelle, secondo cui è previsto che le auto benzina e diesel cesseranno di essere vendute dal 2035 (con emissioni sopra i 50 g/km di CO2). Siamo ancora distanti anni luce dalla concretizzazione di quella che, almeno per adesso, è solo una prima proposta.
In ogni caso, è giusto che se ne inizi a parlare visto che in tanti altri Paesi in ogni parte del globo si è già sancito che non sarà più possibile continuare a vedere le vetture endotermiche nel lungo periodo. L’Inghilterra, per esempio, ha perfino deciso di anticipare il termine al 2030, giusto per farvi un’idea di quanto la questione sia dibattuta. L’Odg di Giuseppe Chiazzese rappresenta un primo ed importante passo in avanti in questa direzione da parte dell’Italia, in corrispondenza agli obiettivi già fissati dal PNIEC in merito alla messa in strada nel nostro Paese di 6 milioni di vetture elettriche nel 2030. Bisognerà comunque dare il tempo all’industria automotive, così come ai lavoratori, di adeguarsi ai nuovi impianti, riqualificando e riconvertendo tutto il settore.
La pandemia da Coronavirus, come giustamente sottolineato da Giuseppe Chiazzese, ha evidenziato l’importanza che ha l’ambiente per la salute dell’uomo, ed è quindi legittimo e doveroso tutelarlo per le prossime generazioni. Naturalmente alla progressiva dismissione delle vendite di auto benzina e diesel dovrà sovrapporsi un ampliamento importante delle stazioni di ricarica elettrica nel nostro territorio, come previsto in buona parte dal Decreto Semplificazioni. La strada è ancora lunga, ma la programmazione su base trentennale, siamo sicuri, darà una grossa mano.