Finalmente è stata ufficializzata la data di apertura delle scuole in Campania. Lo stesso Vincenzo De Luca, governatore della regione, ha reso noto in mattinata la sua intenzione di posticipare il rientro in aula. Esattamente come previsto e pure ampiamente anticipato in via ufficiosa, gli studenti non rientreranno in classe da lunedì 14 settembre ma per loro la campanella sarà posticipata di ben 10 giorni.
Come riportato nel video con protagonista la dichiarazione di Vincenzo De Luca, l’apertura delle scuole in Campania è da considerarsi confermata per giovedì 24 settembre. Nel pomeriggio di oggi 7 settembre ci sarà la riunione di Giunta che metterà nero su bianco quanto riportato dal governatore ma non c’è più alcun dubbio sul fatto che la data prefissata sia quella ora nota.
Tutto come previsto e pure ampiamente anticipato dallo stesso De Luca, pure nel corso dell’estate. In un primo momento la principale motivazione del ritardo del via alle elezioni era da ricollegarsi alla tornata elettorale del 20 e 21 settembre che accorpa amministrative, regionali e referendum. Già a luglio era stata messa in risalto l’insensatezza di aprire per poi richiudere in pochi giorni gli edifici scolastici proprio per far spazio ai seggi.
Ad oggi, l’apertura delle scuole in Campania in ritardo il prossimo 24 settembre ha motivazioni anche più importanti. Entro la nuova data il governatore De Luca punta ad ottenere i risultati del test sierologico e del tampone per tutto il personale docente e ATA in forma obbligatoria e non più su base volontaria. Lo slittamento del rientro in classe è poi dovuto anche ai numerosi lavori in corso in tanti istituti per consentire il distanziamento tra alunni. Per finire, sono ancora in corso le trattazioni per nuovi accordi di servizio per il trasporto scolastico anche con fornitori privati. I principali elementi qui riportati dunque hanno reso necessario ritardare il via alle lezioni.