Ellen Pompeo sugli addii di Sandra Oh e Patrick Dempsey a Grey’s Anatomy: “Per me è stata un’opportunità”

Ellen Pompeo racconta cosa abbiano significato per lei gli addii al cast di Grey's Anatomy da parte di Sandra Oh e Patrick Dempsey


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Ci sono stati addii più pesanti di altri nel corso di 16 stagioni di Grey’s Anatomy e certamente quelli di Sandra Oh e Patrick Dempsey – rispettivamente al termine della decima e dell’undicesima stagione – hanno avuto un impatto determinante sulla serie. Lo ammette anche la protagonista Ellen Pompeo, che ha deciso di proseguire con molte altre stagioni di Grey’s Anatomy per dimostrare che la serie poteva reggersi fondamentalmente sul suo personaggio, quello della dottoressa eroina Meredith Grey.

Guardando all’ultimo lustro della storia del medical drama, costellata da tante uscite di scena soprattutto nelle ultime sei stagioni, la Pompeo ha dichiarato di essersi assunta la responsabilità di provare che Grey’s Anatomy poteva continuare ad avere successo anche senza i personaggi di Sandra Oh e Patrick Dempsey. 

La protagonista della serie ha analizzato questo passaggio fondamentale per la sua carriera parlandone con il collega Dax Shephard nel suo podcast Armchair Expert.

Quando Patrick se ne è andato, ho dovuto dimostrare qualcosa. Ha lasciato la serie nella stagione 11, e poi io ho negoziato l’accordo per la stagione 12, quindi avrei potuto anche lasciare la serie perché l’uomo della storia se n’era andato, ma non era quello che volevo raccontare. Mi hanno convinta per così tanto tempo che non ero brava abbastanza senza Patrick. Ho dovuto riscrivere il finale di quella storia e dire, beh, ‘Chi ha ragione? Sono davvero brava senza di lui?’. Ho dovuto riprendere quella sceneggiatura e riscrivere quella storia e dimostrare a me stessa che avevano torto in tutte le cose che mi avevano messo in testa in tutti quegli anni.

L’addio controverso di Patrick Dempsey al cast è stato la molla che ha fatto scattare nella Pompeo la consapevolezza di avere un potere negoziale pressoché totale, visto che ormai era rimasta la protagonista assoluta della serie e senza di lei Grey’s Anatomy non sarebbe andata avanti. In quell’occasione, come ha rivelato in passato, ha ottenuto un cospicuo aumento di stipendio diventando una delle attrici meglio pagate della tv. Decisamente, ha tratto il meglio dal divorzio tra Dempsey e ShondaLand.

Il fatto che Patrick Dempsey abbia lasciato lo spettacolo è stato questo per me, del tipo: ‘Oh, ho un’opportunità qui adesso. Come faranno a dirmi che non hanno bisogno di me? Non lo faranno, quindi non possono usarlo contro di me. 

Prima di quella di Dempsey, c’era stata l’uscita di scena di Sandra Oh al termine della decima stagione. Quell’addio l’ha decisamente turbata, visto che Ellen Pompeo non era sicura di voler far parte dello spettacolo senza la sua collega, interprete del personaggio di Cristina Yang: “Come dovrei continuare senza Sandra? La serie esiste anche senza di lei?” si è chiesta la Pompeo, per poi decidere di restare e provare ad imprimere un’evoluzione al medical.

Oggi sostiene che la fine di Grey’s Anatomy sia vicina, perché “non tutti possono rimanere in una serie così a lungo, devi assicurarti che non diventi noiosa“, ma ABC ha già intenzione di rinnovare il medical per la diciottesima stagione.

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