Che Ellen Pompeo fosse rimasta nei panni di Meredith Grey più per soldi che per amore del suo personaggio era ormai chiaro da tempo: l’attrice non ha mai fatto mistero di aver continuato ad impersonare lo stesso ruolo – cosa che evidentemente non entusiasma nessun interprete – perché la partecipazione a Grey’s Anatomy le ha garantito una posizione economica di ferro e le ha permesso di costruirsi una famiglia senza doversi spostare da Los Angeles o allontanarsi dai suoi figli.
Ellen Pompeo ha ribadito una volta di più che la sua scelta di non interrompere il progetto di Grey’s Anatomy in questi anni, rinnovando di volta in volta il suo contratto con ABC Studios, è dovuto al fatto che è successo della serie le ha consentito di diventare una star della tv milionaria: il suo contratto a sei zeri, di cui aveva già parlato più volte passato come di una grande conquista, facendone un motivo d’orgoglio e oggetto di discorsi motivazionali rivolti alle donne, è il motivo principale per cui ancora oggi dopo oltre 15 anni continua ad interpretare l’iconica dottoressa della serie tv di Shonda Rhimes.
E probabilmente continuerà a farlo ancora per qualche stagione, nonostante sia comunque pensando al fatto che la serie dovrà prima o poi avere una fine.
Nelle sue ultime dichiarazioni rilasciate durante un’intervista al podcast Unbothered di Jemele Hill, l’attrice oggi 52enne ha chiaramente asserito di essere rimasta nel cast di Grey’s Anatomy dando priorità all’aspetto economico della sua carriera piuttosto che a quello creativo e rinunciando a cercare ruoli differenti per garantirsi una stabilità economica. Avendo debuttato nella serie quando aveva 35 anni
Se avessi iniziato lo spettacolo quando ero più giovane, intorno ai 25 anni, probabilmente me ne sarei andata quando ne avevo 31-32, quando il mio contratto di sei anni era scaduto. Ma sapevo che una volta arrivati i 40 non volevo ritrovarmi là fuori a caccia di ruoli dovendoli implorare. Preferisco guardare a questa esperienza come la benedizione che è stata.
Ellen Pompeo ha poi aggiunto che a spingerla a mantenere un lavoro fisso, anziché mettersi in cerca di ruoli differenti, è stata la volontà di garantire una sicurezza economica e una quotidianità costante alla sua famiglia, oggi composta da tre figli.
Una vita familiare sana era più importante della carriera: non sono cresciuta con un’infanzia particolarmente felice… ora ho questo marito fantastico e questi tre bellissimi bambini, quindi avere una vita familiare e felice era davvero qualcosa che dovevo completare per chiudere il vuoto nel mio cuore. E così ho preso la decisione di fare soldi e non inseguire ruoli di recitazione creativi.
Nelle sue parole si legge comunque un velo di rammarico per il fatto di aver dedicato l’intera carriera quasi ad un unico ruolo (ad eccezione di piccole parti tra cinema e tv che aveva avuto prima di entrare nel cast di Grey’s Anatomy). Ma Ellen Pompeo ritiene di aver fatto una scelta consapevole, quella di non lasciare una serie di successo per andare in cerca di opportunità che purtroppo non sono all’ordine del giorno per donne non più giovanissime a Hollywood.
Ad oggi Ellen Pompeo è una delle attrici meglio pagate della televisione con un contratto da 20 milioni di dollari l’anno, che possono ben compensare il dispiacere di una carriera a senso unico. Il suo attuale contratto biennale dura fino alla stagione 17 prevista per l’autunno, ma ABC ha già annunciato che vorrebbe rinnovare la serie anche per un diciottesimo capitolo.
- Audience Rating: Non valutato
Attualmente Grey’s Anatomy è disponibile in Italia su NowTv e su Amazon Prime Video.
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