Maya Hawke sul suo ingresso nel cast di Stranger Things: “È stato davvero spaventoso”

L'attrice Maya Hawke ricorda i dubbi sull'ingresso nel cast di Stranger Things 3 nei panni di Robin: "È stato davvero spaventoso"


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Il suo arrivo in Stranger Things 3 è stato una ventata di freschezza in una stagione che si è rivelata la migliore della serie finora, ma Maya Hawke non era affatto certa che sarebbe andata così bene.

La giovane attrice, figlia di Uma Thurman e Ethan Hawke, ha debuttato in Stranger Things 3 nei panni di Robin, liceale e commessa della gelateria del centro commerciale di Hawkins che diventa amica di Steve, rivelandogli poi la sua omosessualità. Il personaggio, nonostante fosse estraneo alla storia fino a quel momento, è riuscito ad interagire perfettamente con tutti gli altri, diventando protagonista della trama principale della stagione, la caccia ai Russi che vogliono riaprire il varco con il Sottosopra.

Un successo unanime quello di Robin, primo personaggio apertamente gay in Stranger Things e protagonista di un bellissimo monologo per il suo coming out, tale che Robin tornerà in scena anche nella quarta stagione attualmente in lavorazione (la produzione è in pausa a causa dell’emergenza Covid-19).

Ma l’attrice Maya Hawke, apprezzatissima per la sua espressività e per la personalità che ha saputo imprimere al personaggio, non era affatto certa che la sua Robin potesse conquistare il pubblico. Parlando con netflixqueue.com, ha ricordato come ha affrontato, tra mille dubbi, l’ingresso in un cast già rodato.

Ero così nervosa. Ogni volta che entri in un grande spettacolo del genere, in cui i personaggi sono così amati e ogni nuova presenza a volte può sembrare una minaccia, è sempre un rischio. Del tipo, ‘Hai intenzione di rovinare la serie? Trascorreremo troppo tempo con te?’. Ero davvero preoccupata che i fan avessero quel tipo di reazione a Robin.

Invece l’accoglienza del pubblico è stata straordinaria ed è andata oltre le aspettative dell’attrice, che non poteva prevedere con quanto affetto il suo personaggio sarebbe stato accolto.

Avevo davvero paura. Non ho mai avuto a che fare con uno sguardo così attento e con un coinvolgimento così intenso da parte dei fan. È stato davvero spaventoso. Il fatto che i fan abbiano risposto bene a Robin è stato semplicemente un sollievo.