L’incidente di Alex Zanardi dei giorni scorsi ha scosso non poco gli appassionati di sport. Il campione di automobilismo, già vittima di un gravissimo trauma agli albori degli anni duemila, è stato nell’ultimo ventennio un lampante esempio di tenacia per tutti. E ovviamente a un fatto traumatico del genere non potevano seguire tutte le voci di corridoio del caso, che proprio nelle ultime ore si rincorrono in giro per la rete.
Mentre proseguono le indagini per accertare le reali cause dell’incidente di Alex Zanardi, spuntano le prime smentite su uno degli eventi che avrebbe potuto innescare la tragica fatalità. L’ipotesi che il campione stesse armeggiando con lo smartphone è quindi stata al momento confutata dalle testimonianze dei presenti.
Alex Zanardi e lo smartphone, non lo stava usando nel momento dello schianto
Ebbene, nessuno smartphone sarebbe stato la causa scatenante dell’incidente che ha coinvolto Alex Zanardi nei giorni scorsi. Stando infatti a quanto riportato, il motivo principale che avrebbe dato il via alla tragica fatalità sarebbe stato un movimento inconsulto della ruota dell’handbike. E nel tratto in cui la carovana era in transito, caratterizzato da curve ad alta velocità, i margini per riprendere il controllo erano molto limitati.
Proseguono dunque le indagini della Procura di Siena per accertate tutti gli eventi che hanno innescato l’incidente. Dissipati in prima istanza i possibili dubbi sull’autista del camion, risultato negativo agli esami tossicologici e che ha fornito la sua versione dei fatti nell’intervista a Repubblica.
Sarebbe stata proprio una sbandata a dare il via a quella che al momento risulta essere una situazione drammatica, sebbene non manchi ottimismo tra i medici impegnati nel salvare la vita ad Alex Zanardi. La stabilità delle condizioni, anche a giorni dall’incidente, permette di nutrire buone speranze in vista del futuro. Anche se non è al momento possibile fare stime. Soltanto le prossime ore, e la tempra del campione, potranno fare la differenza.