Ai sensi della delibera AGCOM n. 348/18/CONS, su Vodafone Informa il gestore rosso comunica che i clienti che hanno sottoscritto precedentemente al 1 dicembre 2018 un’offerta con modem a pagamento in abbinato hanno la possibilità di rescindere il contratto in ogni momento, naturalmente al netto di qualsiasi onere. Per verificare se si ha diritto di usufruizione con quanto predisposto dalla delibera AGCOM n. 348/18/CONS, bisognerà accedere all’area Fai da Te. Se la Vodafone Station non dovesse essere restituita, il provider non addebiterà alcuna spesa aggiuntiva in fattura.
La sentenza del TAR del Lazio sul ricorso TIM ha dettato poi quelle che sarebbero state le regole del gioco nei tempi futuri. Dalla data in cui sono entrate in vigore le disposizioni dell’AGCOM circa la possibilità di impiegare un modem alternativo a quello fornito dal proprio operatore telefonico, i già clienti di rete fissa Vodafone che hanno stipulato un contratto prima del 1 dicembre 2018 con modem a pagamento, possono recedere in qualsiasi momento dal contratto senza spese di alcun genere. In questo caso, a differenza di quanto previsto da TIM, non è stata implicitata l’eventualità di poter restare col gestore rosso passando ad un’altra offerta equivalente, ma chiaramente senza modem a pagamento abbinato.
Non si può più parlare di indiscrezioni ufficiose, bensì di comunicazioni ufficiali, dal momento che sono comparse sulla pagina Vodafone Informa, generalmente utilizzata dal gestore rosso per rendere ai propri clienti gli annunci appena diramati dal reparto di competenza. Saranno contenti tutti quei già clienti, a patto delle condizioni temporali di cui sopra, che avevano sottoscritto un’offerta con modem a pagamento in abbinato: da adesso, ed in qualsiasi momento lo riterranno opportuno, potranno rescindere dal contratto senza costi aggiuntivi. Vi trovate anche voi in questa situazione per caso? In caso di dubbi non esitate a chiedere attraverso il box dei commenti qui sotto.