Brad Pitt, durante il Saturday Night Live di ieri sera, ha interpretato Anthony Fauci, il direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases degli Stati Uniti d’America, per uno sketch in cui risponde ironicamente alle dichiarazioni di Trump in merito al Coronavirus. Lo stesso immunologo statunitense aveva precedentemente detto che avrebbe voluto che Pitt lo interpretasse.
Durante il breve sketch (della durata di circa 3 minuti), l’attore ha deciso di parlare ironicamente di alcune delle dichiarazioni di Donald Trump, che hanno tanto fatto discutere tutto il mondo. Il presidente degli USA aveva dichiarato che il vaccino sarebbe arrivato “relativamente presto”. Una frase che ha spinto Fauci a chiarire che prima di poter avere un vaccino potrebbe passare circa un anno. Brad Pitt ha deciso di soffermarsi anche su questo punto.
Relativamente presto è una frase interessante. Rispetto all’intera storia della Terra? Certo, il vaccino arriverà molto velocemente. Ma se dovessi dire a un amico ‘arriverò da te relativamente presto’ per poi presentarmi un anno e mezzo dopo, beh, il tuo amico potrebbe essere relativamente incazzato.
Trump, pochi giorni fa, aveva anche detto che il Covid-19 potrebbe sparire quasi per miracolo. Ecco la risposta di Brad Pitt nei panni di Anthony Fauci:
Un miracolo sarebbe grandioso, ma non dovrebbe essere il piano A. Anche Sully [il capitano che nel 2009 fu costretto a effettuare un rischioso atterraggio di fortuna, n.d.r.] ha prima cercato di atterrare all’aeroporto.
Brad Pitt, alla fine dello sketch, si è tolto la parrucca e ha ringraziato il vero Fauci per la “calma e chiarezza durante questo periodo snervante“. Non sono mancati i ringraziamenti rivolti agli operatori sanitari, i soccorritori e le loro famiglie.