Il sussidio studenti Dpcm 22.3.20 sul sito INPS è un fake: altro che bonus 600 euro

La misura di sostegno non è stata prevista dal Governo e la notizia falsa diventa pure una truffa

sussidio studenti

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Sono in molti ad esserci cascati: la richiesta del sussidio studenti dai 15 ai 20 anni, prevista dal Dpcm 22.03.20, in realtà non corrisponde al vero. Non esiste alcun bonus da 600 euro, richiedibile attraverso il sito INPS, per i giovanissimi impegnati in un ciclo di studi superiore o anche al via del percorso universitario. Per quanto si potrebbe trattare di un’iniziativa lodevole e gradita, ci troviamo di fronte ad un nuovo tentativo di raggiro e truffa che potrebbe mietere più di qualche vittima.

Il sito INPS non include alcuna sezione per la richiesta di un sussidio studenti. Proprio il Dpcm del 22 marzo non prevede alcuna misura con destinatari gli studenti. Eppure, una comunicazione specifica è divenuta virale sui social e ha scatenato una corsa alla richiesta di informazioni specifiche proprio al sito INPS. Il team social dell’ente previdenziale si è sentito dunque in dovere di sottolineare come la notizia sia totalmente infondata e sia necessario rifarsi sempre ai siti istituzionali per cercare conferma di qualsiasi misura del Governo in questo momento di emergenza per il Covid-19.

La pericolosità della notizia falsa ma virale risiede senz’altro nel fatto che in essa sono contenuti dei collegamenti ipertestuali che potrebbero non portare al sito istituzionale INPS ma ad un suo fake progettato con scopi truffaldini. Quelli di raccogliere preziosi dati sensibili di cittadini italiani: in questo caso i più giovani, della fascia d’età che va da 15 e 20 anni, come destinatari della misura di indennizzo totalmente fake.

Deve essere chiaro che l’unico bonus da 600 euro per il quale sono aperte le domande sul sito INPS, al momento, è quello pensato per i lavoratori autonomi (possessori di patita IVA) e iscritti alla gestione separata dell’ente previdenziale. Questi ultimi, anche se tra mille difficoltà, dallo scorso 1 aprile hanno potuto presentare la loro domanda, mentre per gli studenti non esiste alcuna formula simile di sussidio.