La reunion dei Backstreet Boys in quarantena, I Want It That Way fa impazzire non solo i nostalgici degli anni ’90 (video)

La virtuale reunion dei Backstreet Boys, isolati nelle loro case a cantare I Want It That Way con i figli, è un trionfo di nostalgia


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Difficile usare il termine “virale” in accezione positiva di questi tempi, ma per loro si fa volentieri un’eccezione: la reunion dei Backstreet Boys per il concerto benefico iHeart Living Room Concert for America, virtuale ma riuscitissima, è diventata in poche ore il nuovo feticcio dei nostalgici degli anni Novanta sui social.

In rigoroso isolamento nelle loro abitazioni, i membri della boy band più famosa a cavallo tra i due secoli si sono ritrovati insieme, da remoto, per il concerto di beneficenza organizzato da Elton John con Fox e iHeartRadio per promuovere una raccolta fondi a sostegno degli ospedali americani colpiti dall’emergenza COVID-19. Annunciati sin dal principio tra gli ospiti del Baronetto inglese per questo speciale concerto da casa, con tutti gli ospiti collegati dalle loro abitazioni o con contributi pre-registrati, AJ McLean, Howie Dorough, Nick Carter, Kevin Richardson e Brian Littrell hanno realizzato sicuramente la performance che più ha attirato l’attenzione dei media e degli utenti dei social sull’evento benefico.

La reunion dei Backstreet Boys in quarantena

La quarantena non ha impedito loro di cantare “insieme” sulle note di I Want It That Way, ancora oggi il loro brano più celebre e certamente quello più noto a generazioni diverse. Un salto indietro al 1999, quando questa hit scalava le classifiche trascinando l’album Millennium. Ma i Backstreet Boys hanno fatto di più che cantare dalle rispettive case via FaceTime: ognuno di loro ha cantato le rispettive parti di testo cercando di imitare quello che era il video originale del brano, che all’epoca dominava il palinsesto di MTV e delle altre tv musicali.

I Want It That Way cantata da 5 diverse location

La clip risulta così una performance in progressione che ricorda quella del video ufficiale del brano (ad oggi sul canale Youtube della band a quota 748 milioni di visualizzazioni): Brian Littrell ha dato il via alle danze dalla sua casa da Atlanta, cantando il celebre verso d’apertura “Sei il mio fuoco, il mio unico desiderio” e alla sua voce si sono poi aggiunte quelle di tutti gli altri nell’ordine previsto dalla canzone. Nick Carter e Kevin Richardson hanno anche fatto partecipare i loro figli alle riprese: quelli di Richardson, in particolare, si sono divertiti a suonare chitarra e batteria dimostrando di conoscere il testo della canzone. Il risultato è un video molto tenero, che gioca certamente sull’effetto nostalgia dei trentenni di oggi ma che piacerà anche a chi non era più adolescente negli anni Novanta o ai millennial che hanno conosciuto i Backstreet Boys solo con il recente progetto di reunion dal vivo.

Il messaggio dei Backstreet Boys

Volevamo fare qualcosa di un po’ diverso, un po’ speciale per voi, portare il nostro salotto nel vostro. Questo è il soggiorno e lo studio di casa nostra, e tra un secondo mi unirò i nostri compagni di band. Viviamo in tempi senza precedenti oggi a causa del virus COVID-19” ha detto Brian introducendo la performance del gruppo.

I Backstreet Boys in I Want It That Way

Ecco il video dell’esibizione che il gruppo ha registrato da cinque differenti location come contributo per l’evento benefico presentato da Elton John iHeart Living Room Concert for America, trasmesso domenica 29 marzo negli Stati Uniti da FOX e iHeartRadio.