Pandemia in New Amsterdam 2: la produzione cancella l’episodio per rispetto delle vittime

In New Amsterdam 2 non andrà in onda un episodio dedicato ad una pandemia globale, ecco cosa è successo


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La pandemia era al centro di uno dei nuovi episodi di New Amsterdam 2 ma, a quanto pare, non andrà in onda, almeno non per ora. Questa è l’ultima novità che arriva dagli Usa in cui si cerca di fare luce su quello che andrà in onda e quello che non vedremo proprio a causa della pandemia e dell’emergenza legata al Coronavirus che è sbarcata anche oltreoceano. Secondo quanto riporta Deadline, sembra proprio che il medical drama con  protagonista Ryan Eggold si sarebbe trovato presto a fondere insieme finzione e realtà con un episodio su una pandemia globale.

Ambientato e girato a New York, l’epicentro dell’epidemia COVID-19 adesso negli Stati Uniti, l’episodio della serie creata da David Schulner, sarebbe arrivato sullo schermo proprio parlando di una pandemia mortale con l’emblematico titolo “Pandemic”. La NBC ha deciso di ritirare l’episodio, successivamente ribattezzato “Our Doors Are Always Open”, programmato per il prossimo 7 aprile  slittandolo a data da destinarsi. La serie andrà in replica fino al 14 aprile quando saluterà tutti con il finale di questa stagione, lo stesso che getterà le basi della terza già annunciata insieme alla quarta e alla quinta.

Lo stesso produttore esecutivo e showrunner della serie ha sostenuto la decisione:

“Questo è stato il caso di un episodio di “New Amsterdam” chiamato “Pandemic” scritto da David Foster e diretto da Nick Gomez. David ha scritto l’episodio nel 2019 su una pandemia di influenza che si è abbattuta sul nostro ospedale immaginario a New York. Durante un brutto anno, l’influenza può uccidere fino a 80.000 americani. Volevamo diffondere questo messaggio…Abbiamo mostrato cosa succede quando il nostro ospedale deve erigere tende nel parcheggio perché ogni letto viene preso. Quando i medici, le infermiere e i tecnici medici lavorano per turni lunghissimi perché i loro sostituti sono malati. Quando inizia il panico. Quando le persone sono messe in quarantena. Quando le persone muoiono… adesso le persone stanno morendo nella vita reale, vogliamo davvero vederle morire per finzione?.. La ragione per cui ci impegniamo nella finzione è guardare i nostri eroi combattere i mostri che non possiamo e imparare dalla loro lotta. C’è speranza in questo. La speranza è la ragione per cui esiste la finzione..”

Qui il messaggio integrala del produttore:

Per questo motivo l’episodio è stato cancellato, per adesso, e tutti sperano adesso che l’emergenza passi presto non solo in teoria ma anche in pratica visto che nei giorni scorsi è venuto fuori che alcuni membri della crew della serie e lo stesso Daniel Dae Kim sono risultati positivi al Coronavirus. Per lo stesso motivo la produzione ha deciso di aiutare il Dipartimento della Salute dello Stato di New York inviando mezzo camion carico di DPI, maschere, guanti, abiti e maschere per il viso, materiale usato normalmente sul set.