Milioni e milioni gli utenti che, in queste ore, stanno animando la scena videoludica all’interno di Call of Duty Warzone. Il nuovo Battle Royale di Activision, collegato a Call of Duty Modern Warfare e rilasciato in formato totalmente gratuito, si è reso protagonista di un’escalation niente male. Sei milioni di utenti durante le prime ventiquattr’ore dalla release, con il numero che è salito a 16 milioni di giocatori in pochissimo tempo. Cifre record, ovviamente pompate dalla presenza massiccia di utenti alle console, in virtù della quarantena forzata in diverse parti del mondo.
Sarà sulla lunga distanza che Call of Duty Warzone dovrà dimostrare di avere la stoffa per poter competere col più grande, Fortnite. Il gioco di Epic Games si prefigura ovviamente come l’avversario da battere, e non sarà impresa semplice.
Non per questo gli addetti ai lavori si danno per vinti, rimboccandosi anzi le maniche e proseguendo nei propri piani. Proprio ieri è stata infatti reso disponibile un nuovo aggiornamento che include nel titolo la modalità Solo. Tutti contro tutti, proprio come insegna Fortnite.
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Call of Duty Warzone, attenti a dove mettete i piedi
Chiaramente, in Call of Duty Warzone, parecchia importanza (in prospettiva finale) l’ha il punto d’atterraggio. Selezionare attentamente sulla mappa di gioco il punto in cui “lootare”, vale a dire fare bottino e rimpinguare il proprio arsenale e le proprie finanze, sarà cruciale. Ed esistono zone precise in cui la possibilità di avere a disposizione ricompense maggiori è più elevata.
Una premessa fondamentale è però d’obbligo, prima di indicare, con precisione, i punti da tenere d’occhio. Per evitare di finire da subito nell’occhio del ciclone, valutate bene anche l’eventualità di un lancio non subito all’interno della safe-zone. Anche un’area relativamente distante andrà quindi presa in considerazione. D’altronde nelle fasi iniziali il countdown alla chiusura dell’anello di gas sarà parecchio pietoso. E per scappare in rapidità, nel momento in cui ci sarà necessità, si potrà poi contare anche sui mezzi di trasporto sparpagliati qua e là.
Zone calde della mappa: quali le migliori in Call of Duty Warzone?
Nel momento in cui bisognerà andare a scegliere effettivamente il proprio punto d’atterraggio, bisognerà tenere in considerazione alcune cose. Innanzitutto il riparo offerto dalle strutture: meglio quindi optare per zone densamente edificate, piuttosto che per spazi aperti. I cecchini sono sempre in agguato, pronti a tendere letali imboscate dalla distanza.
Un altro punto a favore delle zone con case e uffici è che all’interno di queste strutture è possibile trovare le casse di bottino. Con una frequenza molto maggiore rispetto a quella degli open space. Quattro sono i punti consigliati, che uniscono entrambe le cose e consentono di avere anche diverse opzioni a seconda del posto in cui è situato l’anello della safe-zone. Si tratta di Base Militare (a nord), Aeroporto (a ovest), Downtown (centro-est, e con esso anche Ospedale, posto lì accanto) e Promenade Est (sud). Quattro punti in grado di garantire un buon grado di soddisfazione, in termini di loot. E per chi volesse di più ricordiamo che è possibile attivare i contratti che spingono proprio a cercare casse di bottino. Queste, ancor di più di quelle normali, sono in grado di gratificare con ricompense non sa poco, molto spesso epiche e leggendarie.
E voi avete posti preferiti verso cui lanciarvi in Call of Duty Warzone? Diteci la vostra nei commenti.