Anche l’intera industria cinematografica si trova a dover fare i conti con l’emergenza legata al Coronavirus: sono numerosi i film attualmente rinviati, come già detto in un precedente articolo. Le sale cinematografiche di diversi paesi del mondo, Italia compresa, sono chiuse. Un saggio scritto dal regista Edgar Wright invita gli spettatori ad aiutare, se possibile, le sale cinematografiche.
Una delle cose che preferisco fare è sedermi al buio a guardare un film. Sia che io mi trovi con i miei cari, con un gruppo di amici o semplicemente da solo. Andare al cinema è stata la cosa più vicina a una religione nella mia vita. A volte le persone usano la parola evasione come termine negativo, ma è un piacere essere trasportati via quando la luce si spegne.
Così Wright presenta il proprio rapporto, quasi viscerale, con il cinema. Un legame che in questo periodo sta ricevendo un brusco “stop”. Oltre alla perdita culturale e all’eliminazione dei rituali, causata dall’impossibilità di recarsi in sala e ai continui rinvii, il mondo del cinema si trova davanti a una perdita economica senz’altro molto importante.
Nell’articolo scritto da Edgar Wright su Empire si cerca di trovare un modo con cui poter evitare questo problema finanziario. Secondo il regista, coloro i quali ne hanno la possibilità dovrebbero acquistare un abbonamento per il cinema e regalarne uno anche ai propri cari. Inoltre, qualora il lettore dovesse possedere già una sottoscrizione, bisognerebbe evitare di chiedere il rimborso. Questo vale anche se sia attualmente impossibile recarsi presso le sale cinematografiche.
Wright ammette che non tutti possono permettersi un abbonamento di questa tipologia, ma “quelli che possono” dovrebbero “pensare ai tanti dipendenti che lavorano duramente nei cinema e che potrebbero aver appena perso il loro lavoro”. Questo sforzo, sempre secondo il cineasta, potrebbe contribuire a salvaguardare il posto in cui gli appassionati si recano per guardare i film.
Il saggio completo è disponibile tra le pagine di Empire.
Chi è Edgar Wright?
Edgar Wright, che sta lavorando a Last Night In Soho, è un regista conosciuto specialmente per Baby Driver e la Trilogia del Cornetto, composta da L’alba dei morti dementi, Hot Fuzz e La fine del mondo (film accolti positivamente dalla critica, come dimostrato dai voti di Rotten Tomatoes che si attestano tra il 90 e il 91%).