Sicurezza WhatsApp verso la svolta con l’introduzione di Protect Backup: beta 2.22.60 disponibile

Bisogna esaminare con attenzione quanto riscontrato in queste ore con l'ultimo aggiornamento trapelato in rete

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La questione sicurezza, quando si parla di WhatsApp, diventa prioritaria. Vedere per credere quanto vi abbiamo riportato nella giornata di ieri, a proposito di una vulnerabilità che riguarda i gruppi all’interno dell’app e che si spera possa essere risolta nel più breve tempo possibile. Non è un caso che a stretto giro potremmo andare incontro ad un aggiornamento particolarmente delicato per la versione ottimizzata sul sistema operativo Android, stando a quanto raccolto tramite la beta 2.22.60.

Cosa aspettarsi da WhatsApp per Android con la beta 2.22.60

In particolare, le ultime ore ci dicono che la nuova beta di WhatsApp introduce una volta per tutte un argomento che sta molto a cuore agli utenti. Come riportato da una fonte affidabile del calibro di WABetaInfo, occorre parlare di un valore aggiunto non di poco conto tramite Protect Backup. La  funzionalità di sicurezza, infatti, ci assicura tutto quello di cui abbiamo bisogno per proteggere il backup che risiede su Google Drive.

Il funzionamento di Protect Backup, almeno stando alle prime indicazioni trapelate con WhatsApp in versione beta 2.22.60, prevede che per gli utenti sia finalmente possibile crittografare il backup con una password. In questo modo, saremo sicuri che nessuno (a partire proprio dallo staff di WhatsApp e di Google) sia in grado di vederne il contenuto. Un dettaglio non di poco conto, se pensiamo che fino ad oggi Telegram è sempre stato un passo avanti sulla questione.

Impossibile prevedere quando l’aggiornamento risulterà disponibile per tutti, ma nel frattempo sappiamo che l’utente potrà gestire il tutto tramite apposita password. Ovviamente su richiesta esplicita. I primi test condotti sul campo, come riportato da Iochatto, al momento sono molto incoraggianti sull’efficacia della funzione. Non resta che attendere l’aggiornamento di WhatsApp nella sua versione stabile e definitiva dopo quanto è emerso oggi 3 marzo.