Pesante saldo negativo per Wind Tre sulla portabilità: nemmeno TIM e Vodafone sorridono

Analisi sul momento vissuto dalle varie compagnie telefoniche, con un trend negativo soprattutto per alcuni brand

Wind Tre

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La battaglia tra i vari operatori che si occupano di telefonia mobile non si concentra solo sulla questione copertura, con notizie che negli ultimi tempi hanno investito soprattutto brand come Wind Tre e Iliad stando al report portato alla vostra attenzione non molto tempo fa. Proprio in questi giorni, infatti, è emerso un rapporto estremamente interessante per quanto riguarda la portabilità in entrata e in uscita riscontrata a settembre 2019 con le varie compagnie telefoniche, focalizzato sui numeri riscontrati nei dodici mesi antecedenti.

Come procede la portabilità di Wind Tre in entrata e in uscita

A tal proposito, vanno citati alcuni numeri resi pubblici da AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) e menzionati in queste ore anche da Universo Free. Alla fine del Q3 2019, infatti, Wind Tre ha registrato un tasso negativo di portabilità superiore al 12%, raffrontando la percentuale di clienti in entrata e in uscita. Tradotto in numeri, questo vuol dire un calo di 1.738.000 per quanto concerne il proprio bacino di utenza.

Negativo anche il saldo di Vodafone, se pensiamo al fatto che il brand sia finito sotto per circa 831mila unità, fino ad arrivare a TIM, con l’abbandono da parte di 649.000 persone. Inutile dire che l’unico operatore a sorridere sotto questo punto di vista, con un significativo saldo positivo, sia in questo particolare momento storico iliad. Trend quasi inevitabile, considerando la sua giovane età, con 2.123.000 portabilità in entrata nel saldo totale. In generale, buoni riscontri dai vari operatori virtuali, con una crescita di 1.950.000 unità.