Stranger Things 4 riparte dalla Lituania? L’inizio delle riprese potrebbe seguire le orme di Chernobyl

Stranger Things 4 seguirà le orme di Chernobyl per le riprese?


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Arrivano dagli Usa gli ultimi rumors su Stranger Things 4 e le riprese che dovrebbero ormai iniziare a giorni. Abbiamo spesso parlato di questo momento pensando a quello che sarà e cosa succederà nei nuovi episodi ma le nostre teorie potrebbero essere destinate a cambiare ancora una volta. L’esplosione che potrebbe aver ucciso Hopper ha cambiato la vita dei protagonisti che si sono divisi proprio per poter riprendere in mano le loro vite dimenticando tutto quello che è successo in questi ultimi anni, questo li porterà in luoghi diversi da quelli fino a questo momento conosciuti?

Sembra proprio di sì almeno secondo quanto rivelano gli ultimi rumors relativi alle riprese di Stranger Things 4 secondo cui la produzione iniziale avrà luogo all’estero. Secondo il re degli scoop Charles Murphy sembra proprio che la quarta, e forse ultima, stagione della serie inizierà le riprese nello stesso set di prigione lituana utilizzato da Chernobyl della HBO. In particolare, alcune scene, almeno quelle iniziali forse legate all’Americano nascosto dai Russi, potrebbero essere girate in una delle location della miniserie rivelazione della scorsa stagione ovvero il Museo delle vittime del genocidio un tempo carceri del KGB.

Come afferma Murphy, attualmente non esiste una data di inizio delle riprese di Stranger Things 4 ma la trasferta in Lituania potrebbe avere luogo prima che la produzione si trasferisca ad Atlanta, dove ha avuto luogo la produzione per le prime tre stagioni. Questo lascia pensare che la famosa scena finale della terza stagione sarà il trampolino di lancio della quarta alla scoperta del vero volto dell’Americano, che secondo i fan potrebbe essere il capo Jim Hopper (David Harbour).

Lo stesso sceriffo ha giocato sul suo futuro nella serie e, in occasione della convention tedesca, ha sottolineato:

“Penso che Hopper sia molto amabile in un certo modo, ma è anche un tipo rozzo. Certamente all’inizio della prima stagione è un po’ buio, sta bevendo, sta cercando di uccidersi e si odia per quello che è successo a sua figlia. Sento che, in un certo senso, quel personaggio doveva morire. Aveva bisogno di fare un sacrificio per compensare il modo in cui ha vissuto i suoi ultimi 10 anni, i risentimenti che ha avuto. Quindi doveva morire”.

Sarà una rinascita la sua? I fan di Stranger Things lo sperano ancora e adesso non ci rimane che attendere il primo ciak a caccia dell’Americano e del Demogorgone che i russi tengono chiusi in cella e continuano a nutrire, a quale scopo?