L’annuncio della data d’uscita de La Casa di Carta 4, fissata per il 3 aprile 2020, è arrivato dal palco del CCXP (Brazil Comic Con Experience) che a San Paolo del Brasile ha raccolto oltre 3.500 fan per un incontro con parte del cast della serie.
Alba Flores (Nairobi), Esther Acebo (Stoccolma), Pedro Alonso (Berlino), Darko Peric (Helsinki) e Rodrigo de la Serna (Palermo) hanno mostrato il video-annuncio della data d’uscita della quarta stagione e la prima scena della première. Senza spoiler ovviamente, ma qualcosa dall’evento è emerso.
Ad esempio, che la prima scena de La Casa di Carta 4, mostrata al pubblico, coinvolgerà il Professore (Alvaro Morte), in fuga dalla polizia nei boschi dopo aver assistito via radio a quel che crede essere stata l’esecuzione di Raquel (Itziar Ituno). In realtà l’amata ex ispettrice Murillo, ora membro della banda di rapinatori della Banca Centrale spagnola col nome di Lisbona, è ancora viva ed è ostaggio della polizia. La strategia dell’ispettrice Alicia Sierra (Najwa Nimri) di far credere al Professore di aver perso la donna della sua vita, insieme al colpo d’arma da fuoco inferto a Nairobi, ha certamente indebolito il protagonista ma ha anche innescato l’inizio di una guerra aperta della banda nei confronti delle forze dell’ordine.
La Casa di Carta 4 riparte proprio dalla disperazione dell’ideatore del colpo, Sergio Marquina, che in un flashback ricorda gli istanti della presunta morte di Raquel e, quando sta per essere catturato dalla polizia, decide di non arrendersi, ma di provare a farla franca per l’ennesima volta. Inizia così una folle corsa alla ricerca di un nascondiglio sicuro, interrotta dall’incontro con un toro: come riuscirà il protagonista a salvarsi dall’animale e dagli agenti?
Ma l’attesa più grande è quella per il cliffhanger che vede Nairobi in fin di vita: “Gli sceneggiatori vanno contro le aspettative del pubblico nella quarta stagione. Chiunque ami Nairobi soffrirà” ha dichiarato sibillina l’attrice Alba Flores, senza ovviamente svelare la sorte del suo personaggio. Anche Rodrigo de la Serna ha confermato che la banda si muoverà in due direzioni: da un lato “salvare Nairobi” e dall’altro “cercare di sopravvivere” all’assedio della polizia, in quella che ora è “una guerra contro l’intero sistema“.