Fa discutere tanto oggi 6 dicembre il provvedimento che ha portato al blocco dello spot di Iliad. Mi riferisco alla campagna pubblicitaria in cui è stata sponsorizzata la promozione utile per portarsi a casa la promozione con minuti illimitati e 50 GB al prezzo di 7,99 euro al mese. Insomma, dopo la questione inerente l’installazione di nuove antenne, come avrete notato attraverso uno dei nostri ultimi approfondimenti, questo venerdì tocca trattare un altro argomento.
Le motivazioni potenziali per la sospensione dello spot Iliad
Ufficialmente, non sono note le motivazioni specifiche che hanno indotto il Giurì a sospendere lo spot Iliad, ma qualche ipotesi è possibile avanzarla. Si tratta fondamentalmente della pronuncia del 3 Dicembre 2019, ovvero la numero 62/2019, tramite la quale l’IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) ha etichettato per la seconda volta una pubblicità della compagnia telefonica non conforme al Codice di Autodisciplina. Per questo motivo, si è arrivati ad ordinarne la cessazione.
Gli elementi sui quali ragionare, al momento, sono due. Lo spot Iliad non fa altro che parlare dell’offerta, aggiungendo “per sempre e per davvero“, oltre ad annunciare che secondo un recente studio di mercato il 98% degli utenti risulti soddisfatto. Se pensiamo al fatto che a detta del Giurì siano stati violati gli articoli 14 e 2 del Codice di Autodisciplina, è possibile avanzare qualche ipotesi. La prima è che non sia stato gradito quel 98%, con dati evidentemente ritenuti non attendibili dalle autorità che vigilano sugli operatori.
Mentre quel “per sempre” e “per davvero” potrebbe essere visto come denigratorio per i competitors di Iliad. Forse un riferimento alle costanti rimodulazioni di TIM, Vodafone, Wind e Tre. Siamo però solo nel campo delle ipotesi, ed è possibile che si sappia qualcosa in più solo nelle prossime settimane secondo le informazioni emerse di recente. Insomma, massima attenzione anche per questa vicenda oggi 6 dicembre. Nel frattempo Iliad ci dice quanto segue:
“In attesa di conoscere le motivazioni della pronuncia IAP nella sua interezza, e rispetto al procedimento avviato da un competitor in merito alla nostra campagna pubblicitaria: questa pronuncia ci coglie di sorpresa in quanto adottiamo da sempre la linea della trasparenza ad ogni livello verso i nostri utenti con una comunicazione caratterizzata da toni ironici e scanzonati. Coglieremo questa occasione per chiarire ulteriormente ai nostri utenti che agiamo in totale trasparenza, nonostante le numerose azioni che i competitor mettono in atto fin dal nostro arrivo”.