Selena Gomez agli AMA 2019 bocciata per la performance scarsa, la prima in due anni (video)

L'esibizione di apertura di Selena Gomez agli AMA 2019 è stata deludente, ma era anche la sua prima esibizione dopo una lunga assenza dalle scene


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Non saliva su un palcoscenico per una performance canora da oltre due anni, ma Selena Gomez agli AMA 2019 è stata scelta come artista d’apertura della cerimonia di premiazione. Dunque, ha avuto tutti gli occhi puntati addosso sin da primo minuto della serata. E non è andata benissimo.

Tornata in scena per promuovere una nuova fase della sua carriera musicale, con un album in uscita il 10 gennaio e due singoli già pubblicati, la Gomez si è esibita agli American Music Awards 2019 di domenica 24 novembre proprio sulle note dei suoi ultimi brani, Lose You to Love Me e Look at Her Now che fanno da apripista al suo prossimo disco di inediti. 

Entrambi i brani sono stati presentati dal vivo agli AMA per la prima volta, ma la performance è parsa debole, a causa di un’esecuzione tecnicamente scarsa e di un’interpretazione poco convinta, poco sentita. Sui social in molti hanno anche insinuato il dubbio che la cantante fosse in playback o che comunque cantasse su una traccia pre-registrata apposta per lo show. In generale, in molti hanno trovato la Gomez spenta, sottotono e non all’altezza di un’esibizione d’apertura che solitamente dovrebbe elettrizzare il pubblico e convincerlo a restare sintonizzato per il resto della serata.

Le critiche nei confronti di Selena Gomez agli AMA 2019 non hanno però tenuto conto del contesto: per la cantautrice e attrice si è trattato della prima esibizione su un grande palcoscenico di fronte ad un pubblico in circa due anni. Anni difficili, contrassegnati dall’assenza dalle scene per motivi di salute (a causa del lupus, la malattia autoimmune di cui soffre, ha subito un trapianto di rene ed è in costante cura) e da una tensione emotiva sicuramente fortissima vista la responsabilità di tornare ad esibirsi per un evento di tale portata, per di più con l’opening act della serata. Ci si aggiunga, inoltre, la responsabilità di presentare dal vivo i due brani trainanti del prossimo album di inediti, già in pre-order ma ancora senza un titolo definitivo (indicato genericamente com SG2, essendo il suo secondo disco dopo il debutto con Revival). La Gomez ha lavorato su questo album per tre anni e lo descrive come “mistico, forte e vibrante“, con testi molto personali perché “ogni canzone significa qualcosa“.

Ad ogni modo, la performance è stata sicuramente deludente, sia quella più intima sulle note del primo brano, sia quella che avrebbe dovuto essere più energica sulle note del secondo, con una coreografia che ha visto la Gomez muoversi a stento sul palco. Se questo doveva essere il gran ritorno sulle scene per Selena, il tentativo è andato decisamente a vuoto.

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https://twitter.com/ItsSelenna/status/1198769513828945921

Chi ha difeso la sua performance agli AMA 2019 ha sottolineato proprio quanto la cantante apparisse nervosa, tesa, certamente non a suo agio nel cantare per la prima volta canzoni molto personali (Lose You to Love Me e Look at Her Now raccontano la fine della storia con Justin Bieber e la sua rinascita come donna) dopo un’assenza così lunga dal palco.

https://twitter.com/fIirtgrande/status/1198771232033820672
https://twitter.com/distortedgomez/status/1198771636591218688

Ecco l’esibizione di Selena Gomez agli AMA 2019.