Under The Graveyard di Ozzy Osbourne è un tête-à-tête con la morte (audio, testo e traduzione)

Nel nuovo disco hanno suonato Duff McKagan dei Guns N' Roses e Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers


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Under The Graveyard di Ozzy Osbourne si apre con un arpeggio e dopo poche battute accoglie la voce. Il Principe delle Tenebre ci illude di trovarci di fronte a una ballad classic rock di quelle che ci fanno sollevare gli occhi al cielo, che ci fanno dire: “Basta, gli anni ’80 sono finiti”. Sbagliamo, perché non è così.

Di fronte a noi abbiamo un rocker stanco e provato, ma spaventato. Oggi Ozzy fa un piano di ammortamento dei suoi anni, una cernita su quanto rimane e su quanto è stato, e ci invita a fare i conti insieme a lui. Non sceglie, per l’occasione, una scrivania costellata di matite mai temperate e cartacce stropicciate e mai gettate nel cestino. Non siamo nemmeno nello studiolo del Conte Mascetti per fingere una nobiltà che è solo nei nostri sogni, e tanto meno sediamo con le gambe incrociate su una poltrona armati di taccuino e calcolatrice.

Ozzy Osbourne ci accoglie nel suo cimitero esistenziale e dopo aver aperto il brano nello stile classic rock che ormai odiamo tutti, ci devasta con un rullante in battere e una scala che parte dalla quinta minore, con chitarre che scendono in picchiata sul riff seguendo la lezione dei suoi Black Sabbath, fendendo come un bisturi gli accordi in maggiore che fino al primo minuto ci hanno fatto storcere il naso.

Scream
  • Audio CD – Audiobook
  • 10/05/2010 (Publication Date) - Sony Music (Publisher)

Ha mantenuto la promessa, Ozzy, e soprattutto non ha sovvertito le indiscrezioni di sua moglie Sharon: l’album Ordinary Man è pronto e Under The Graveyard è il primo assaggio. C’è di più: dietro gli strumenti dell’album che troveremo nel 2020 troviamo un cast d’eccezione che va dal produttore Andrew Watt alle chitarre, Duff McKagan dei Guns’N’Roses al basso e Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers alla batteria. Sì, proprio loro.

Tutto nacque dalla collaborazione tra Ozzy e Post Malone per il brano Take What You Want, proposto dalla figlia Kelly Osbourne. Nello studio di Andrew Watt si discusse sulla possibilità di scrivere un album, il primo lavoro in studio a 10 anni di distanza da Scream (2010). Furono, poi, jam sessions con McKagan, Smith e Watt, ore intense in cui vennero fuori spontaneamente i pezzi di Ordinary Man.

Il 2019 di Ozzy Osbourne è stato un anno terribile: a fronte di una polmonite si era trovato costretto ad annullare i concerti che lo avrebbero portato in giro per l’Europa insieme ai Judas Priest, compresa la data di Bologna. Durante la sua lunga convalescenza, il Principe delle Tenebre ha confessato di aver temuto per la sua vita, e proprio per questo è nata Under The Graveyard, una sorta di esorcismo contro la morte nata dalla consapevolezza che tutto sia possibile e nulla sia scontato.

Oggi ritroviamo l’ex Black Sabbath con una voce e una vita nuove, sempre oscuro nell’attitudine ma anche fedele al suo purgatorio: fare rock come si faceva una volta, ma come piace a lui. Con chi piace a lui. Quando piace a lui.

Di seguito il testo, la traduzione e l’audio ufficiale di Under The Graveyard di Ozzy Osbourne.

Today I woke up and I hate myself
Death doesn’t answer when I cry for help
No high could save me from the depths of hell
I’ll drown my mind until I’m someone else
Don’t take care of me, be scared of me
My misery owns me, I don’t wanna be my enemy.
My misery owns me now

Under the graveyard we’re all rotting bones
Oh
Everything you are
Can’t take it when you go
It’s cold in the graveyard, we all die alone.

Cover my eyes so I can see it clear
One sip away from everything I fear
Ashes to ashes, watch me disappear.
Clouds sent ya home because the end is near

Don’t take care of me, be scared of me
My misery owns me, I don’t wanna be my enemy
My misery owns me now.

Under the graveyard we’re all rotting bones
Oh
Everything you are
Can’t take it when you go
Oh

I ain’t living this lie no more
Ain’t living this lie no more
Oh oh

It’s cold in the graveyard, we all die alone.
I’m waiting for you
Yeah yeah yeah

Under the graveyard we’re all rotting bones
Oh
Anything you are, Can’t take it when you go
I ain’t living this lie no more
Aint living this lie no more

It’s cold in the graveyard, we all die alone

TRADUZIONE

Oggi mi sono svegliato e mi sono odiato,
la morte non risponde quando imploro aiuto.
Nessun Altissimo potrebbe salvarmi dalla profondità dell’Inferno.
Soffocherò i miei pensieri fino a quando qualcuno
si interesserà a me, si sentirà spaventato da me.
La mia miseria mi possiede, non voglio essermi nemico.
La mia miseria, ora, mi possiede.

Sotto il cimitero siamo ossa che marciscono,
oh,
tutto ciò che siete
non potrete esserlo quando morite.
Fa freddo, nel cimitero, noi tutti si muore soli.

Copro i miei occhi per vedere più chiaramente,
la mia miseria mi possiede, non voglio essermi nemico,
la mia miseria, ora, mi possiede.

Sotto il cimitero siamo ossa che marciscono,
oh,
tutto ciò che siete
non potrete esserlo quando morite.
Fa freddo, nel cimitero, noi tutti si muore soli.

Non vivrò più questa menzogna,
non vivrò più questa menzogna,
oh, oh.

Nel cimitero fa freddo, noi tutti si muore soli.
Vi sto aspettando,
sì, sì, sì.

Sotto il cimitero siamo ossa che marciscono,
oh,
tutto ciò che siete
non potrete esserlo quando morite.
Non vivrò più questa menzogna,
non vivrò più questa menzogna.

Nel cimitero fa freddo, noi tutti si muore soli.