Felicity Huffman in galera, l’attrice si è consegnata ma non sconterà tutta la pena per il caso tangenti e college

Primo giorno per Felicity Huffman in galera, l'attrice è stata accompagnata in carcere dal marito: ecco cosa prevede la sua pena


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Felicity Huffman si è consegnata alla prigione federale martedì 16 ottobre per scontare la sua pena dopo essere stata condannata nel processo per frode per il caso delle mazzette per le ammissioni al college.

L’attrice di Desperate Housewives, l’amata Lynette Scavo della serie ABC, ha ammesso di aver commesso il reato e si è detta pentita di fronte al giudice, che l’ha condannata a 14 giorni di carcere, un anno di libertà vigilata e 250 ore di servizi sociali da prestare alla comunità.

Pare però che non resterà dietro le sbarre per tutti i 14 giorni previsti dalla pronuncia del tribunale che l’ha condannata: un portavoce del Federal Bureau of Prisons ha dichiarato ad Entertainment Tonight che trascorrerà 13 giorni in custodia presso il Federal Correctional Institution di Dublin, in California. La data di rilascio è prevista per il 27 ottobre.

Pare che la Huffman abbia ricevuto uno sconto di un giorno di prigione in quanto lo ha già trascorso quando è stata inizialmente arrestata nella sua casa di Los Angeles il 12 marzo, quando fu prelevata e tenuta in custodia, appunto, per una giornata. L’attrice si è presentata al penitenziario accompagnata dal marito William H. Macy, il protagonista di Shameless: l’ex Frank Gallagher della serie Showtime non risulta coinvolto nella vicenda giudiziaria e non è stato toccato dall’inchiesta. Un dettaglio che ha sollevato non poche perplessità all’idea che la Huffman abbia fatto tutto da sola, pagando – senza informare il marito – un tangente di 15.000 per assicurarsi che sua figlia maggiore, la diciannovenne Sophia, superasse i test di ammissione ad un college d’élite.

Il 13 settembre scorso, all’ultima udienza prima della sentenza, l’attrice ha pianto di fronte al giudice e si è scusata con la sua famiglia, oltre che con la comunità educativa, per la frode che ha commesso e per aver tradito la fiducia di chi le sta vicino. La sua dichiarazione dopo la sentenza è una piena ammissione di colpa e un’accettazione totale delle conseguenze delle sue azioni.

Accetto la decisione della corte oggi senza riserve. Sono sempre stata disposta ad accettare qualsiasi punizione inflitta dal giudice Talwani. Ho infranto la legge. L’ho ammesso e mi sono dichiarata colpevole di questo crimine. Non ci sono scuse o giustificazioni per le mie azioni. Punto. Vorrei scusarmi di nuovo con mia figlia, mio ​​marito, la mia famiglia e la comunità educativa per le mie azioni. E in particolare desidero scusarmi con gli studenti che ogni giorno lavorano duramente per entrare al college e con i loro genitori che fanno enormi sacrifici per sostenere i loro figli. Ho imparato molto negli ultimi sei mesi sui miei difetti come essere umano. Il mio obiettivo ora è quello di scontare la pena che il tribunale mi ha dato. Non vedo l’ora di fare le mie ore di servizio della comunità e di avere un impatto positivo sulla mia comunità. Ho anche intenzione di continuare a dare contributi ovunque posso ben oltre tali orari di servizio. Posso promettere che nei prossimi mesi e anni che proverò a vivere una vita più onesta, fungerò da modello di riferimento migliore per le mie figlie e la mia famiglia e continuerò a contribuire con il mio tempo e le mie energie ovunque io sia utile. Spero ora che la mia famiglia, i miei amici e la mia comunità mi perdonino per le mie azioni.

La 56enne, madre anche della diciassettenne Georgia, dovrà pagare inoltre una multa di 30.000 dollari. A suo sostegno, si sono schierati pubblicamente l’ex co-star di Desperate Housewives Eva Longoria e il creatore della serie Marc Cherry.