Al mondo del rock non piace Trump, e questo lo avevamo imparato con i Rolling Stones, i REM e Tom Morello: nell’ultima puntata belligerante tra il presidente statunitense e il rock troviamo un video-meme dei Nickelback che l’inquilino della Casa Bianca ha usato per punzecchiare il candidato rivale Joe Biden.
Il tutto è partito da una foto: i sostenitori di Donald Trump hanno reso pubblica una foto che ritrae Joe Biden insieme al figlio Hunter in compagnia di Devon Archer, legato a una compagnia ucraina di gas, con l’intento di rafforzare la tesi degli affari di Biden con l’Ucraina.
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Il presidente USA, dunque, ha postato un estratto del videoclip di Photograph dei Nickelback all’interno del quale si vede il frontman Chad Kroeger mostrare una foto sulla quale Trump ha sovrimpresso l’immagine “incriminata” dei Biden insieme ad Archer. Nella didascalia è stata aggiunta la citazione: “Look at this photograph”. All’inizio del videoclip, inoltre, vediamo Biden affermare a un giornalista che non ha mai discusso di affari con il figlio.
I Nickelback non hanno apprezzato e hanno subito inviato una segnalazione per violazione di copyright, dunque il video non è più riproducibile. In precedenza lo staff di Donald Trump per una campagna pubblicitaria sponsorizzata, aveva postato un video con la colonna sonora del film Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno e anche in quel caso il contenuto era stato rimosso dagli sviluppatori di Twitter per violazione di copyright.
Nelle parole del testo originale del video-meme dei Nickelback leggiamo: “Guardo questa fotografia, ogni volta che lo faccio mi metto a ridere. Come mai ti sono venuti gli occhi rossi? Che diavolo c’è nella testa di Joey?”, parole che decisamente si prestavano bene per provocare Joe Biden sulla questione dell’Ucraina.
Già in passato la community di Twitter aveva precisato che i post dei politici, seppur siano soliti violare i diritti del copyright, non risultano dannosi e la loro rimozione non è nell’interesse pubblico. Il video-meme dei Nickelback usato da Donald Trump, dunque, è stato rimosso su richiesta della band.
