La copertura di rete offerta da Iliad continua a languire, limitata dai vari problemi incontrati per l’installazione delle antenne, non ultimo quello fatto registrare a Capannori, in provincia di Lucca. Intoppi sicuramente fisiologici, e che si poteva immaginare il quarto operatore telefonico nazionale avrebbe potuto incontrare nella lunga crociata verso l’indipendenza dal roaming WindTre. Come riportato dal portale di informazione specializzato ‘universofree.com‘, si è giunti, al giorno d’oggi, all’operatività di oltre 800 impianti, dislocati in tutta Italia (anche se, non ci sarebbe nemmeno da precisarlo, la concentrazione maggiore la si può scorgere nei grandi centri abitati).
Al Settentrione il maggior numero di impianti targati Iliad la si registra a Milano, e poi a Bologna ed a Venezia. Al Centro e nel Meridione, invece, va per la maggiore Roma, seguita da Bari e poi da Napoli. In Sicilia sono 30 gli impianti attivi. La differenza si fa anche più lampante considerando il fatto che, rispetto al 28 agosto scorso, il numero di impianti attivi è salito di 87 unità, per un totale di circa 30 nuove strutture a settimana. Procedendo di questo passo, la cifra, per la fine dell’anno, salirà a quota 1200, 1300. I problemi continuano a farsi sentire, soprattutto nei piccoli centri, dove i cittadini, preoccupati per le insistite installazioni di nuovi siti (che vanno chiaramente ad aggiungersi a quelli già presenti nelle stesse zone, e facenti capo ad altri provider), oppongono una certa resistenza, spesse volte coadiuvati anche dai vari comuni di residenza (anch’essi titubanti circa l’innesto di altri impianti, nonostante il rispetto delle normative a regolamentazione della procedura, sempre rispettate dal gestore di stampo transalpino).
Iliad comunque non demorde e le proverà tutte per riuscire a concretizzare i propri piani, esattamente come riferito in tempi non sospetti da Benedetto Levi, giovane AD del provider di origini francesi. Entro il 2024, a detta del dirigente, l’operatore dovrebbe veder installati 10 mila o 12 mila siti, oltre che presentare la propria offerta per la telefonia fissa, pure prevista e di cui già da diverso tempo vi avevamo parlato. Le proposte si manterranno sulla stessa linea di quelle presentate per la telefonia mobile: poche, ma complete, e soprattutto economiche, e per nulla soggette a rimodulazioni (il tutto a tempo indeterminato, un’utopia per quanto riguarda le proposte degli altri gestori di telefonia fissa e mobile, come purtroppo molti di voi avranno imparato a proprie spese).
La vera forza del gestore guidato da Benedetto Levi è proprio questa: massima trasparenza, prezzi rigorosamente bassi e nessun costo nascosto che possa far saltare il banco. La rete proprietaria di Iliad è destinata a crescere, nonostante le difficoltà incontrate: probabilmente ci vorrà un po’ più tempo del previsto, ma la direzione sembra ormai essere stata delineata a dovere. Le cose finora stanno procedendo discretamente bene, anche se la strada da fare è ancora lunga e soprattutto piuttosto tortuosa. Voi sentite di accreditare ancora la vostra fiducia al provider, oppure i problemi fin qui manifestati vi stanno convincendo a desistere? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box che trovate nello spazio poco più sotto.
Problemi di chiamate e internet mi da Ke cambierò operatore non e possibile
Nella mia zona non riscontro nessun problema e anche quando vado in altri posti lontano dal mio. Per ora non mi cancellerò assolutamente da ILIAD.
Problema di chiamate e connessione da oltre 15/20 giorni. Se continuiamo così…..
Da più di due settimane ho problemi di connessione e chiamate. Ho contattato più volte il 177,con operatori gentilissimi, ma il problema non è stato ancora risolto. Ha lo stesso problema anche mia moglie.
Zona Modica/Rg.
Ciao, mi sapreste dire quando coprirete marina di ragusa e santa croce camerina in provincia di ragusa.
state attenti a non farvi fregare come ha fatto la tre che si e appoggiata al ponte wind e funziona peggio di prima