Autodistruzione dei messaggi nei gruppi WhatsApp: ci stanno lavorando per davvero

Nuove indicazioni molto interessanti per chi attende il prossimo upgrade su WhatsApp qui in Italia


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Il mese di ottobre inizia ufficialmente con alcune novità molto interessanti per coloro che sono soliti frequentare gruppi WhatsApp. Non conosciamo ancora i tempi necessari per rendere disponibile l’aggiornamento nella sua versione definitiva stabile e definitiva, ma questo martedì occorre prendere atto di una funzione molto interessante che a breve potrebbe fare il proprio esordio sul mercato. Sia nel caso in cui abbiate acquistato un iPhone, sia qualora abbiate preferito un device Android.

Dopo le ultime indicazioni fornite a settembre con la recente beta concepita dai tecnici e trattata sulle nostre pagine, infatti, tocca guardare avanti. Nello specifico, in queste ore è trapelata una beta che tocca da vicino proprio i gruppi WhatsApp, come è stato riportato con un apposito post di WABetaInfo, tra i massimi esperti al mondo sull’app in questione. Nello specifico, si tratta della versione 2.19.275 che oggi 1 ottobre vogliamo analizzare più da vicino.

Cosa cambia per i gruppi WhatsApp con la beta 2.19.275?

Attraverso l’aggiornamento in questione, appena disponibile, i gruppi WhatsApp ci consentiranno di impostare una nuova funzione. Mi riferisco a quella che andrà ad autodistruggere i messaggi in modo automatico. Insomma, potremo inviarli anche “a tempo”, poi sarà la stessa app a cancellarli, anche dalla memoria del device di tutti gli altri componenti del gruppo. Si tratta di un plus che potrebbe tornarci utile in diversi contesti di utilizzo.

Dagli screenshot emersi fino a questo momento, sappiamo che l’autodistruzione di questi messaggi nei gruppi WhatsApp potrà avvenire dopo 5 minuti o un’ora, ma non è escluso che vengano aggiunte maggiori opzioni fino al rilascio dell’aggiornamento in versione completa. Così come resta da capire se il ricevente leggerà quantomeno che il messaggio sia stato rimosso dal mittente. Che ne pensate? Si tratta di un upgrade che farà la differenza per gli utenti in possesso di un iPhone o di uno smartphone Android?