Ancora uno stop, ancora problemi per Iliad sulle antenne ed il 5G: “no” definitivo a Montesilvano

Un focus sulle ultimissime novità pervenute da una realtà che ha creato non pochi ostacoli per l'operatore


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Sempre più tortuoso e ricco di imprevisti il percorso che dovrebbe portare Iliad prima o poi alla piena indipendenza dal punto di vista infrastrutturale con le antenne. Soprattutto per quanto riguarda un tema delicato come quello del 5G. Oggi 22 settembre, più in particolare, tocca tornare su una questione che abbiamo già menzionato all’interno delle nostre pagine, a proposito delle difficoltà che la compagnia telefonica francese ha toccato con mano a Montesilvano. In provincia di Pescara, infatti, la situazione non si sblocca.

Anzi, come riporta Universo Free con un report recente, ci sarebbero state ulteriori complicazioni per Iliad. Dopo alcuni incontro tra l’operatore e gli enti locali, infatti, si è passati dalla “pausa di riflessione” al blocco totale dei lavori per l’installazione delle antenne in programma. Insomma, tutti gli accordi con la precedente amministrazione sono andati in frantumi, al punto che ora il brand dovrà trovare altre aree nelle quali concentrare sforzi ed investimenti.

Niente antenne Iliad nei pressi delle scuole

Ad esempio, tra i provvedimenti che sono stati adottati e già annunciati a Iliad, abbiamo l’obbligo di non installare nuove antenne focalizzate sul 5G nei pressi delle scuole. Da quello che è emerso fino a questo momento, l’azienda avrebbe preso atto delle recenti decisioni, senza tuttavia fornire comunicazioni ufficiali in merito. Da Montesilvano fanno sapere che queste decisioni avranno effetto anche per altre compagnie telefoniche, ma è chiaro che tutti viene ad inserirsi in un contesto più generale che vede soprattutto l’operatore francese in difficoltà.

Restate sintonizzati sulle nostre pagine per comprendere quali saranno le prossime mosse di Iliad per quanto concerne le nuove antenne, anche perché i lavori per il 5G potrebbero andare incontro a difficoltà anche con altre realtà locali. Che idea vi siete fatti sotto questo punto di vista?