Una grave accusa lanciata da Sinead O’ Connor contro Prince è emersa da una recente intervista della cantautrice irlandese rilasciata a Good Morning Britain. Secondo la voce di Nothing Compares 2 U, l’autore di Purple Rain – scomparso nel 2016 – avrebbe tentato di picchiarla nella casa privata, durante un loro incontro. La O’ Connor ha raccontato la vicenda come una delle cose più angoscianti della sua vita.
È d’uopo ricordare, per meglio collocare il rapporto che legava i due artisti, che la celebre hit Nothing Compares 2 U fu scritta proprio da Prince, mentre Sinead O’ Connor l’aveva portata al successo grazie alla sua interpretazione. A proposito del brano, infatti, sembra esserci stato il dissapore che portò la popstar – sempre secondo il racconto della cantautrice – a minacciare la O’Connor:
Una notte mi invitò a casa sua e io, stupidamente, ci andai. Mi disse di essere a disagio per il fatto che non fossi una sua “protetta”, ma soprattutto si dimostrò infastidito dal fatto che avessi lanciato un nuovo brano. Mi propose di diventare una sua protetta.
A quel punto, racconta la cantautrice, Prince le fece presente di non aver apprezzato alcune interviste e la discussione degenerò: “Salì al piano di sopra e scese poi dabbasso con un cuscino, ma dentro quel cuscino nascondeva qualcosa di duro. Scappai fuori da casa sua e mi nascosi tra gli alberi”.
A quel punto i due artisti si sarebbero incontrati lungo la strada per Malibu intorno alle 5 del mattino. Sinead gli avrebbe sputato addosso e Prince avrebbe tentato di sferrarle un pugno. A quel punto la cantautrice scappò verso alcune abitazioni e cercò aiuto suonando alcuni campanelli.
Infine, Sinead O’ Connor racconta che Prince era solito assumere comportamenti aggressivi contro le donne, anche quando si trattava della sua band: una del suo team, infatti, sarebbe finita all’ospedale con le costole rotte. Secondo la cantautrice, in quegli anni la popstar assumeva droghe pesanti e perdeva spesso il controllo. Per vederci chiaro, la redazione dell’Independent ha contattato la fondazione di Prince ed è ancora in attesa di una risposta.
La testimonianza di Sinead O’ Connor contro Prince arriva a pochi giorni dall’esplosione del nuovo caso che pone al centro del dibattito la conversione all’Islam della cantautrice irlandese: recentemente l’artista ha chiesto scusa per le sue esternazioni contro il popolo bianco, pubblicate nel 2018 con un certo livore scatenato – secondo quanto scrive – a seguito della dilagante islamofobia nel mondo Occidentale.
Dare della ” poveretta” ad un altra persona dimostra solo una certa arroganza. Le parole di Sinead O’connor possono essere vere ma con Prince che non può difendersi, sono un po’ inopportune, non credo che siano le droghe comunque ad influenzare i ricordi, da lucidi si ricorda tutto benissimo, per fortuna di chi vuole rimediare i propri errori.
non credo che le parole di questa poveretta siano oro colato..chissà quante droghe avevano assunto fra tutti e due, mi stupisce che lei si ricordi qualcosa di così lontano. in genere le droghe riducono il cervello come uno stracchino.