Ball And Chain degli Who è il nuovo singolo della band di My Generation, un brano scritto da Pete Townshend che anticipa il disco – che si chiamerà, semplicemente, Who – che vedrà la luce il 22 novembre. Ancora in forma e ancora ispirati, i compagni di Roger Daltrey sono tornati in studio 13 anni dopo Endless Wire (2006) e oggi presentano un album che, come dice Townshend: “Contiene quasi tutte nuove canzoni scritte l’anno scorso, con solo due eccezioni. Non c’è un tema, nessun concetto, nessuna storia, solo una serie di canzoni che io (e mio fratello Simon) abbiamo scritto per fornire a Roger Daltrey ispirazione, sfida e possibilità per la sua voce”.
Con Zak Starkey ancora alla batteria – figlio di Richard “Ringo Starr” Starkey dei Beatles – gli Who presentano il primo singolo e ci fanno capire che hanno ancora l’attitudine rock rimasta tale negli anni: Ball And Chain degli Who funziona nel riff di piano che apre la canzone, nel riff di batteria di Starkey, nella voce di Daltrey e nelle chitarre di Townshend. Il singolo funziona in quanto canzone degli Who, che nelle loro ultime dichiarazioni riconoscono – specie Daltrey e Townshend – il loro status di “vecchi musicisti” che non aspirano a lanciare messaggi nostalgici o romantici.
Il nuovo disco è un risultato di alcuni home recording che il chitarrista aveva registrato durante l’estate 2018 che, una volta maturate abbastanza, sono state portate negli studi di Londra e Los Angeles per essere registrate a partire dal marzo 2019. Who non sarà un concept, bensì come dice Pete: “Molte canzoni fanno riferimento allo stato esplosivo delle cose del mondo di oggi”.
Il disco conterrà 11 tracce di cui riportiamo i titoli:
1. All This Music Must Fade
2. Ball And Chain
3. I Don’t Wanna Get Wise
4. Detour
5. Beads On One String
6. Hero Ground Zero
7. Street Song
8. I’ll Be Back
9. Break The News
10. Rockin’ In Rage
11. She Rocked My World
Di seguito riportiamo il testo, la traduzione e l’audio di Ball And Chain degli Who.
Down in Guantanamo
we still got the ball and chain,
down in Guantanamo
we still got the ball and chain.
That pretty piece of Cuba
designed to cause men pain.When you light up in Cuba
won’t you feel the same again.Down in Guantanamo
still waiting for the big cigars.
Down in Guantanamo
still waiting for the big cigars.
Been a breach of promise,
still guilty with no charge.
There’s smoke in the forest,
and the tumour is getting large.Down in Guantanamo
we still got the ball and chain,
down in Guantanamo
we still got the ball and chain.
There’s a long road to travel
for justice to make its claim.
Let’s bring down the gavel,
let the prisoner say his name.Still waiting for the big cigars.
Still waiting for the big cigars.
TRADUZIONE
Giù a Guantanamo
siamo ancora bloccati.
Giù a Guantanamo
siamo ancora bloccati.
Quel bello scorcio di Cuba
progettato per far soffrire l’uomo.Quando esplodi a Cuba
non sarai più lo stesso.Giù a Guantanamo
sto ancora aspettando i grandi sigari.
Giù a Guantanamo
sto ancora aspettando i grandi sigari.
C’è stata la violazione di una promessa
e c’è ancora un colpevole senza accusa.
C’è fumo nella foresta
e il tumore è in aumento.Giù a Guantanamo
siamo ancora bloccati.
Giù a Guantanamo
siamo ancora bloccati.
C’è una lunga strada da percorrere
per lasciare che la giustizia faccia il suo corso.
Picchiamo col martelletto,
lasciamo che il prigioniero dica il suo nome.Aspettiamo ancora i sigari grandi.
Aspettiamo ancora i sigari grandi.
non capisco il riferimento ai sigari a mio avviso fa riferimento all’espressione “close but no cigars” fatto ma certo niente festeggiamenti”, se fosse così potrebbe voler dire “niente di cui essere orgogliosi?”