Brutte notizie per Gabrielle Carteris, Andrea di Beverly Hills 90210, che proprio nei giorni in cui ha ripreso il suo ruolo per il revival della serie, si è vista piovere addosso le accuse di truffa. Secondo quanto riporta Variety sembra che l’attrice, presidente del sindacato SAG-AFTRA, avrebbe violato le regole sindacali nella campagna per la sua rielezione.
Proprio in questi giorni si sta tenendo la campagna per l’elezione a presidente del famoso sindacato che rappresenta oltre 160mila attori di cinema e tv, ma la corsa di Gabrielle Carteris, in carica dal 2016, potrebbe concludersi sotto i colpi dell’avvocato Robert Allen che ha chiesto già il suo ritiro per evitare una causa federale.
Secondo quanto rivela l’avvocato in una lettera inviata a nome di alcuni membri del sindacato rimasti anonimi, sembra che l’attrice di Beverly Hills 90210 abbia usato informazioni confidenziali per rendersi protagonista dell’accordo sindacale chiuso dal sindacato e Netflix. Come se non bastasse, l’attrice avrebbe usato fondi del sindacato per promuovere la sua candidatura. Lo stesso Allen minaccia un’ingiunzione e la richiesta di danni se l’attrice non ritirerà la sua candidatura entro dieci giorni.
Dall’altra parte, Gabrielle Carteris ha fatto sapere tramite i suoi legali che le accuse nei suoi confronti sono false:
“Ogni volta che c’è un’elezione possiamo contare su associati che presentano accuse infondate mandando in fumo le quote associative dei nostri membri. Questo è solo un altro cinico stratagemma che non arriverà a nulla e possiamo aggiungerlo alla lista di oltre un milione di dollari che il sindacato ha già speso per gestire le sue ridicole acrobazie (riferendosi ai suoi rivali)”.
Al fianco dell’attrice di Beverly Hills 90210, si sono schierati i colleghi Rainn Wilson, Lisa Gay Hamilton e Marcia Gay Harden. Non è a rischio la messa in onda del revival di Beverly Hills 90210 prevista negli Stati Uniti su Fox a partire dal 7 agosto 2019.