Nella serata di ieri, finalmente e dopo un paio di slittamenti, il bando per il concorso Regione Campania è stato pubblicato. A dire la verità si tratta di due bandi distinti che però, per il momento, prevedono solo 2175 assunzioni e non le 10.000 annunciate dal Governatore De Luca. La selezione pubblica è comunque molto corposa, giusto dunque sottolineare quali sono i profili richiesti e i corrispondenti requisiti e ancora come sia possibile presentare domanda di ammissione ed entro quanto.
Il primo bando per il concorso Regione Campania punta alla copertura di 950 posti di personale non dirigenziale, della categoria D, da assumere a tempo indeterminato. 328 dei futuri dipendenti saranno impiegati presso la Regione Campania, 15 presso il Consiglio regionale della Campania e ancora altri 607 prenderanno servizio presso gli enti locali della Regione Campania, in particolare i Comuni. Le figure ricercate sono diverse ovvero ruoli di contabili, tecnici, informatici e anche esperti in comunicazione. Per questo primo bando è prevista la laurea magistrale o il semplice diploma di laurea e tutti i requisiti necessari sono presenti nell’apposito documento di selezione.
Il secondo bando di concorso Regione Campania prevede l’assunzione di 1225 lavoratori a tempo indeterminato. 187 risorse saranno impiegate presso la Regione Campania, 18 presso il Consiglio regionale della Campania e ben 1020 posti presso gli enti locali come i Comuni e non solo. Anche in questo secondo caso le figure ricercate sono diverse e andranno impiegate in mansioni amministrative- contabili, tecniche, informatiche e di comunicazione. Richiesta laurea magistrale o diploma di laurea: tutti i requisiti per ogni profilo richiesto sono presenti nell’apposito bando.
Le domande di partecipazione al bando potranno essere inoltrate fino al giorno 8 agosto alle ore 23.59.59 sul portale Step One 2019. La presentazione della candidatura avverrà solo con questa modalità online, ecco dunque una pratica e utile guida a tutti i passaggi per la presentazione della propria candidatura, per non commettere nessun errore.