Quanto i problemi Iliad derivano anche dai lavori sulla rete unica Wind Tre

Un approfondimento doveroso in questo momento, visti i lavori aperti su ben due fronti

problemi Iliad

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Quella che stiamo vivendo è un’estate costellata di problemi Iliad. Il nuovo operatore mobile italiano, dopo un’iniziale successo commerciale, deve vedersela sempre di più con utenti insoddisfatti della qualità del servizio. Il riferimento è sia alla qualità delle chiamate in entrata e uscita ma pure alla bontà della connessione internet in mobilità.

Proprio dei tanti problemi Iliad accorsi ad un nutrito numero di clienti del vettore abbiamo parlato a fine giugno, mettendo pure in evidenza come la maggior parte delle difficoltà riscontrate nascono pure dalla non disponibilità di una rete proprietaria la cui implementazione è ostacolata da proteste pubbliche per l’installazione di nuove antenne. I lavori procedono faticosamente in tal senso e dunque per molto tempo ancora l’ultimo arrivato dovrà appoggiarsi in ran sharing su Wind Tre. Proprio su quest’ultimo fronte è altrettanto complessi la specifica pianificazione della rete unica. Proprio per questo motivo, le due questioni non possono non influenzarsi a vicenda.

Visto che le SIM Iliad in gran parte d’Italia in questo momento usufruiscono ancora della rete Wind Tre, quanto la qualità di quest’ultima influisce sulla qualità del servizio dell’ultimo operatore nostrano? Tantissimo, è impossibile negarlo. Proprio i lavori per la rete unica del vettore unito stanno procedendo lungo lo stivale ma le aree coperte dal nuovo segnale 4.5G non sono ancora abbastanza.

Sfido chiunque a controbattere la seguente affermazione: guardando la cartina in chiusura articolo. i residente nelle zone già toccate dal nuovo segnale di rete unica Wind Tre avranno un servizio ottimale. I problemi Iliad, al contrario, in misura maggiore, si verificherebbero proprio dove ancora i lavori non sono stati completati e magari neanche iniziati.

Proprio guardando la mappa, appare evidente come ampie zone del nord-est della nostra penisola e ancora molte della dorsale appenninica del centro-sud e ancora altre zone non siano ancora state raggiunte dal nuovo segnale unificato e di qualità. Appare evidente dunque come tutti i problemi Iliad con le connessioni di rete ma anche con le semplici chinate in entrata ancora di più che in uscita si scatenino in queste zone.

Una notizia positiva potrebbe essere la seguente: mentre la creazione di una rete proprietaria del nuovo operatore procede anche se a rilento:, quelli per la rete unica Wind Tre (secondo la stessa ammissione dell’operatore) dovrebbero concludersi per ogni angolo della penisola (o quasi) entro fine estate. A sperarlo sono i clienti di ben tre vettori in Italia, visto che tuti ne avranno da guadagnarci.