Poco più di un mese per EMUI 9.1 su Huawei P10 e Mate 10 top di gamma: sentenze ufficiose

Trapelano oggi 21 giugno alcune indicazioni che potrebbero fare la differenza per il pubblico italiano

Huawei P10

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Manca davvero poco ad una svolta davvero importante per diversi Huawei P10 e Mate 10 in circolazione. Se con la prima serie proprio in questi giorni vi ho parlato dell’avvio della distribuzione per l’aggiornamento di maggio (come potrete notare dal pezzo specifico), per la seconda siamo fermi da un po’ di tempo sul versante dello sviluppo software. Proviamo dunque a capire come stiano evolvendo le cose sul fronte di EMUI 9.1, perché oggi 21 giugno sono trapelate novità rilevanti sotto questo punto di vista.

Il motivo? A darci un supporto informativo importante è una fonte come Huawei Central, tra le più attendibili in circolazione sui rilasci per gli smartphone del brand cinese. Nel dettaglio, questo venerdì si parla del rollut di EMUI 9.1 a bordo di Huawei P10 e Mate 10 entro il mese di agosto. Non vengono forniti riferimenti temporali più precisi, ma è chiaro che si tratti di una scadenza massima che dovrebbe essere apprezzata anche dal pubblico italiano.

La stessa fonte, parla di serie in modo generico, includendo implicitamente tutti i prodotti delle rispettive famiglie. La situazione, in realtà, è ben diversa. Un esempio? Praticamente impossibile che il medesimo trattamento venga riservato a Huawei P10 Lite, anche se il senso dell’articolo originale potrebbe riaccendere la speranza del pubblico. Medesimo discorso per Huawei Mate 10 Lite, fermo restando che in questi frangenti siamo solo nel campo delle ipotesi.

Insomma, occhi apertissimi nel corso delle prossime settimane, in modo da comprendere quali saranno le prossime mosse da parte del colosso asiatico sull’aggiornamento EMUI 9.1, stavolta con un focus incentrato sulle famiglie Huawei P10 e Huawei Mate 10. Che idea vi siete fatti sulla vicenda? Lecito attendersi sorprese ad agosto tra funzioni e device coinvolti? Diteci che ne pensate qui di seguito, nell’area commenti.