Si torna a parlare di Domenico Diele, l’attore di 1992, e non solo, che ormai quasi due anni fa ha investito e ucciso la 48enne salernitana Ilaria Dilillo. All’epoca dei fatti, il 24 giugno di due anni fa, Domenico Diele era alla guida di un’Audi A3 ed è stato a quel punto, a suo dire per una distrazione dovuta al cellulare, che ha investito e ucciso la donna che percorreva in motorino l’autostrada del Mediterraneo.
In primo grado l’attore aveva ricevuto una pena di oltre sette anni che sono diventati cinque oggi pomeriggio quando i giudici della Corte d’Appello di Salerno hanno letto la sentenza: Domenico Diele era stato condannato a 7 anni e 8 mesi al termine del giudizio abbreviato mentre oggi la sua pena si è ridotta a 5 anni e 10 mesi di reclusione in appello mentre il procuratore generale Elia Taddeo aveva chiesto la conferma della condanna di primo grado.
Domenico Diele era presente al momento della lettura della sentenza proprio come accaduto già nelle precedenti udienze (tutte celebrate a porte chiuse) ma per le motivazioni dovremo attendere i canonici 90 giorni. All’epoca dei fatti, secondo gli esami fatti dalla Polizia, l’attore viaggiava in forte stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze stupefacenti anche se, secondo i suoi avvocati, la ragione dell’incidente è da ricercare nella sua distrazione mentre era al volante.
Nei film https://filmstreaminghd.me/ per famiglie e nelle serie televisive, la cosa importante – ascoltare – è prestare attenzione a ciò che si sente. E tutti coloro che hanno un udito sviluppato è ascoltato.