Ci sono notizie che devono essere analizzate con grande attenzione oggi 29 maggio, alla luce della presenza di batteri fecali nella tisana “Ventre piatto”. Si tratta di un prodotto lanciato sul mercato dal brand L’Angelica e, come sempre avviene in questi casi, ci si chiede se la notizia sia vera o una bufala, considerando il fatto che in passato si siano alternate fake news e allarmi che poi si sono rivelati autentici. Cerchiamo dunque di esaminare bene la questione e gli eventuali lotti coinvolti, come avvenuto con il Gorgonzola Igor poche settimane fa sulle nostre pagine.
Senza girarci troppo intorno, la notizia dei batteri fecali nella tisana “Ventre piatto” è vera. La conferma giunge anche da fonti autorevoli come Adnkronos, con cui possiamo risalire al fatto che l’annuncio sia stato diramato direttamente dal gruppo Coswell Spa. Scendendo maggiormente in dettagli con il problema in questione, si parla di presenza di Escerichia Coli, appunto un batterio che solitamente è presente nelle feci. Insomma, una questione che non può essere sottovalutata né dall’azienda, né tantomeno dagli utenti finali.
Secondo i dati raccolti fino al momento della pubblicazione del nostro articolo, la questione dei batteri fecali nella tisana coinvolge in modo diretto i lotti 910001001 – 910101001 – 910201001- 910501001. Dall’azienda non sono pervenute ulteriori informazioni, se non il consiglio diretto a coloro che hanno acquistato i lotti appena portati alla vostra attenzione di non consumarli, ma soprattutto di riconsegnarli al punto vendita dove sono stati acquistati per procedere con la loro sostituzione.
Insomma, nessuna bufala, considerando che la notizia sui batteri fecali nella tisana “Ventre piatto” lanciata sul mercato da L’Angelica risulti veritiera in tutto e per tutto. Fate dunque un controllo approfondito sui prodotti che avete acquistato di recente qualora doveste essere potenzialmente coinvolti in questa storia.