Parentesi inaspettata con Samsung Galaxy S7 e l’aggiornamento di aprile: si parte dal modello BTU

Bisogna concentrarsi su alcune novità trapelate in Rete oggi 13 maggio per il pubblico italiano

Samsung Galaxy S7

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C’è un segnale importante e significativo che possiamo prendere in considerazione in queste ore per i possessori di un Samsung Galaxy S7, sia dal punto di vista teorico, sia sul versante pratico. Poco più di una settimana fa, sulle nostre pagine, abbiamo annunciato a chiare lettere che lo smartphone avrebbe rischiato di ricevere il prossimo aggiornamento tramite la patch di giugno, ovvero tra un mese e mezzo. Colpa del piano trimestrale che in teoria sarebbe previsto per i modelli lanciati sul mercato da più di tre anni.

Questo almeno sulla carta, perché come si potrà notare dalla pagina dedicata ai firmware ottimizzati sullo stesso Samsung Galaxy S7, in riferimento alla versione dello smartphone disponibile sul mercato europeo, da alcune ore a questa parte è stata avviata la distribuzione della patch di aprile. Al momento della pubblicazione del nostro articolo, nella lista non sono incluse versioni del device messe in vendita ufficialmente in Italia, ma qualche riscontro extra interessante per tutti noi effettivamente c’è.

Scendendo maggiormente in dettagli, in queste ore la suddetta patch risulta essere disponibile per il Samsung Galaxy S7 BTU, quello in teoria in commercio nel Regno Unito, ma che allo stesso tempo sembra essere assai diffuso anche in Italia considerando le informazioni raccolte in questi mesi. Insomma, possibile imbattersi in segnalazioni anche da parte di connazionali, senza dimenticare che quanto riportato oggi 13 maggio potrebbe rappresentare il giusto presupposto per l’effettiva distribuzione dell’aggiornamento nel nostro Paese.

Insomma, occhi aperti nei prossimi giorni, perché il nuovo segnale dal punto di vista software per i Samsung Galaxy S7 disponibili sul mercato italiano potrebbero arrivare prima di quanto si pensi e non senza sorprese. Che idea vi siete fatti sotto questo punto di vista? Fateci sapere commentando l’articolo qui di seguito.