Stiamo vivendo una fase di transizione assai delicata per i tanti utenti in possesso di un Samsung Galaxy S7. Il fatto di aver superato la soglia dei tre anni di età impone al produttore coreano un cambio di politica dal punto di vista software, al punto che le ipotesi avanzate fino ad oggi dalla nostra redazione, dopo aver esaminato lo stato di salute dello smartphone non molto tempo fa, trovano importanti riscontri oggi 3 maggio. Cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi con un device ancora molto diffuso in Italia e nel resto del mondo? La situazione appare più chiara di quanto ci si possa aspettare.
Anche AndroidPit, infatti, conferma che il dispositivo dovrebbe iniziare a ricevere aggiornamenti trimestrali. Considerando il fatto che l’ultimo upgrade ufficiale per il Samsung Galaxy S7 e per il fratello maggiore, il Galaxy S7 Edge, risalga al mese di marzo, difficilmente andremo incontro ad una patch a maggio. L’appuntamento, come ci insegna la storia recente del Samsung Galaxy S6, potrebbe essere fissato a giugno pertanto, magari con un intervento più deciso da parte dei tecnici.
Quasi impossibile che possano venire introdotte ulteriori funzioni, magari allo scopo di abbassare il gap coi suoi successori, ma ciò non implica che il Samsung Galaxy S7 venga gettato nel dimenticatoio. Del resto, il colosso asiatico è quello che tendenzialmente ci dà più garanzie sotto questo punto di vista. Anche per un dispositivo non certo di ultimo pelo e che ancora oggi riesce a dire la sua con diversi modelli appartenenti alla fascia dei 200 euro.
Vi ricordo anche che l’eventuale sostituzione della batteria, con spesa totale pari a circa 40 euro, potrebbe risolvere buona parte dei problemi di autonomia legati al vostro Samsung Galaxy S7. Per questo motivo valutate attentamente la situazione prima di darlo via.