Torniamo a parlare delle memorabili copertine di Libero, il giornale diretto da Vittorio Feltri che oggi 6 maggio ha deciso di ridare spazio alla questione del riscaldamento globale. Un “non problema” a quanto pare, un’emergenza che non esiste e a gettare acqua sul fuoco ci avrebbero pensato direttamente le condizioni meteo di questi giorni. La prima pagina con cui abbiamo aperto la settimana, infatti, ci porta l’esempio di Milano e delle sue rigide temperature, grazie alle quali abbiamo la possibilità di metterci alle spalle questa storia.
Tutto vero, il riscaldamento globale non esiste secondo Libero e a darci prova dell’autenticità di questa copertina ci ha pensato il team di Bufale. La prima pagina di cui tanto si parla in queste ore è presente anche all’interno dell’archivio Facebook ufficiale. Il post in questione è facilmente raggiungibile all’interno del social network e, come si potrà notare dai commenti del pubblico, in tanti faticano a prendere seriamente quanto uscito stamane in edicola.
Moltissimi internauti, infatti, al cospetto di prime pagine simili non sanno se determinate idee vengano portate avanti con convinzione, o con il chiaro intento di fare rumore, in modo tale da aumentare la propria visibilità. Insomma, il “purché se ne parli” pare predominare anche in questi casi, ma su un tema come quello del riscaldamento globale del nostro nostro piante, in grado di creare spaccature nel Paese persino di natura politica, la domanda ad oggi non ha risposta.
Chi segue le vicende di Libero, sa bene che a Vittorio Feltri non stia particolarmente simpatica Greta Thunberg e le varie battaglie portate avanti dalla sua “squadra” per la difesa del pianeta. Non è un caso che abbiamo trattato tematiche simili non molto tempo fa su OM. Staremo a vedere se ci saranno repliche ufficiali dopo la prima pagina in cui si smentiscono le tesi sul riscaldamento globale con il freddo di Milano riscontrato in questi giorni.