Stato di salute per il Samsung Galaxy S7 e prospettive future oggi 23 aprile

Alcuni dettagli importanti che potrebbero fare la differenza, secondo quanto raccolto proprio in questi giorni

Samsung Galaxy S7

INTERAZIONI: 540

Torniamo a parlare in queste ore del Samsung Galaxy S7, in riferimento sia agli effetti dell’aggiornamento di marzo, sia alle prospettive future dal punto di vista dello sviluppo software per un device ancora molto popolare qui in Italia. Una questione delicata, a maggior ragione dopo aver precisato poche settimane fa su queste pagine l’errore di trascrizione di WiFi Alliance, che per qualche ora ci aveva dato l’illusione che lo smartphone potesse addirittura imbattersi in Android Pie durante la stagione primaverile.

Andiamo con ordine, perché a distanza di un mese dal rilascio dell’ultimo aggiornamento ufficiale, il penultimo concepito dal colosso coreano per i suoi dispositivi, in tanti ancora si chiedono se valga la pena procedere con il suo download. Ebbene, da quello che mi risulta l’impatto avuto sul Samsung Galaxy S7 è stato più che positivo. Prestazioni e fluidità promosse, mentre sul fronte della durata della batteria non si registra un calo delle ore schermo.

Sarà l’ultimo upgrade per il Samsung Galaxy S7? Quasi sicuramente no, lo testimonia anche il fatto che di tanto in tanto ci sia stata qualche patch per il predecessore nell’ultimo anno, vale a dire il Samsung Galaxy S6. Di sicuro, avendo superato la soglia dei tre anni di vita, da questo momento assisteremo ad un deciso rallentamento nella fornitura di patch migliorative. Insomma, addio ad Android Pie e, come stiamo notando con il “silenzio” di aprile, aggiornamenti meno frequenti rispetto al passato.

E voi avete testato l’upgrade di marzo sul vostro Samsung Galaxy S7? Potete ritenervi soddisfatti? Fateci sapere commentando l’articolo qui di seguito, in modo tale che tutti possano mettere a fuoco la situazione e lo stato di salute di un dispositivo che oggi 23 aprile risulta più diffuso di quanto si pensi.