Da alcuni giorni stiamo assistendo ad una nuova ondata di segnalazioni da parte di coloro che riscontrano problemi di messa a fuoco con la fotocamera dell‘Asus ZenFone 3. Bug storico, ormai, per il device asiatico, al punto da essere stato riconosciuto in ogni modo dall’assistenza con puntuali interventi in garanzia. Di recente, anche sui social, ho assistito ad una decisa proliferazione di segnalazioni da parte di coloro che stanno facendo nuovamente i conti con l’anomalia, nonostante in passato si siano già rivolti all’assistenza. Quali risposte si otterranno? Ad oggi, 19 aprile, posso menzionare almeno tre casistiche più frequenti di altre.
La prima è la più significativa e, non a caso, ve ne ho parlato sulle nostre pagine poco più di un mese fa. In casi estremi, probabilmente dopo il terzo invio in assistenza dello stesso Asus ZenFone 3 con problemi di messa a fuoco della fotocamera, è possibile ottenere addirittura il rimborso totale dello smartphone. Una scelta senza precedenti in questo mercato, ma che dalle ultime indagini che ho condotto posso definire assai rara.
La seconda strada, decisamente più frequente, prevede invece la sostituzione con un Asus ZenFone 3 nuovo di zecca. Insomma, dopo aver constatato che molto spesso il problema si ripresenta, anche a distanza di mesi, per rendere la procedura più snella si sta optando per il dirottamento agli utenti “scontenti” delle residue scorte disponibili nei magazzini. Ad oggi, come accennato, è questa la strada maggiormente battuta.
L’ultima alternativa prevede invece la sostituzione di un Asus ZenFone 3 con un modello della famiglia ZenFone 5. Probabilmente quelli più economici. Il secondo ed il terzo punto sono connessi, in quanto al momento dell’esaurimento degli ultimi ZenFone 3 probabilmente si passerà agli ultimi arrivati. Riportateci pure la vostra recente esperienza se avete avuto a che fare con la divisione italiana per problematiche simili.